Piano Urbanistico Demaniale Marittimo di Palermo: Un Nuovo Equilibrio tra Sostenibilità, Accessibilità e Valorizzazione del LitoraleIl Comune di Palermo ha recentemente approvato il Piano Urbanistico Demaniale Marittimo (PUDM), un documento strategico che definisce le modalità di utilizzo e gestione delle aree demaniali marittime lungo i 23 chilometri di costa che abbracciano il territorio comunale.
Il PUDM, frutto di un percorso di revisione e riallineamento con le normative regionali, assegna 76 concessioni su una superficie complessiva di 258.811 metri quadrati, mirando a un modello di sviluppo costiero che coniughi tutela ambientale, fruizione pubblica e attività economiche compatibili.
La redazione del PUDM rappresenta una priorità per l’amministrazione Lagalla, come sottolineato dal sindaco, che ha evidenziato come il piano sia essenziale per superare le criticità emerse nella precedente consiliatura e per fornire al Comune di Palermo uno strumento operativo per una gestione equilibrata e partecipata del litorale.
L’obiettivo primario è garantire un accesso equo e democratico alla costa, salvaguardando al contempo la sua biodiversità e promuovendo attività turistiche e ricreative sostenibili.
L’assessore alla pianificazione costiera, coordinatore dei lavori, ha rimarcato l’importanza del PUDM come pilastro fondamentale della strategia di governo del territorio, con l’intento di valorizzare il patrimonio naturale e culturale costiero, orientando lo sviluppo verso un modello rispettoso dell’ambiente e inclusivo per tutti gli utenti.
Il piano prevede una complessa ripartizione delle aree demaniali, articolata in diverse destinazioni d’uso:* Stabilimenti balneari: 37.228 mq, suddivisi in 14 lotti, per attività di balneazione strutturata.
* Aree attrezzate per la balneazione: 16.060 mq, in 12 lotti, per offrire servizi e comfort ai bagnanti.
* Aree destinate a sport acquatici e balneari: 40.410 mq, in 3 lotti, per promuovere attività sportive e ricreative.
* Aree dedicate agli animali domestici: 5.184 mq, in 2 lotti, per favorire l’accesso alla spiaggia anche per i proprietari di animali da compagnia.
* Punti ristoro e attività commerciali: 1.750 mq, in 9 lotti, per offrire servizi di ristorazione e somministrazione.
* Fruizione ambientale integrale e condizionata: rispettivamente 13.713 mq e 38.172 mq, in 11 lotti complessivi, per garantire ampie zone libere e aree con servizi specifici.
* Spazi per attività culturali, giochi e spettacolo: un totale di 84.277 mq, distribuiti in diversi lotti, per promuovere eventi culturali e intrattenimento.
* Infrastrutture per sport acquatici e parcheggi: aree dedicate a rampa di lancio, sport da spiaggia e parcheggi per un totale di 46.655 mq.
Un elemento chiave del PUDM è la limitazione del numero di lotti attribuibili a ciascun concessionario, fissato a un massimo di due, al fine di favorire una maggiore diversificazione e prevenire concentrazioni eccessive di proprietà.
Inoltre, il piano introduce obblighi specifici per i concessionari situati in prossimità delle spiagge libere, che si faranno carico della pulizia e della manutenzione anche della porzione di spiaggia non concessa, garantendo così un elevato standard di qualità e rispetto dell’ambiente.
Questa disposizione è funzionale a preservare l’accesso libero e democratico alla costa, elemento cruciale per la vivibilità del territorio e l’identità culturale della comunità.
Il PUDM rappresenta dunque un passo avanti verso una gestione più responsabile e partecipata del demanio marittimo di Palermo, orientata a conciliare sviluppo economico, tutela ambientale e fruizione pubblica, assicurando un futuro sostenibile per il litorale e per la collettività.






