Palestinesi accusano Israele di ‘giustiziare’ squadra di soccorso.

La Mezzaluna Rossa Palestinese (Prcs) ha espresso profondo shock e indignazione per il ritrovamento del corpo smembrato di Anwar Abdel Hamid al-Attar, capo della missione di soccorso della Prcs scomparsa una settimana a Tal as-Sultan, una località strategica a sud di Rafah. L’area è stata devastata da una intensa offensiva militare israeliana che ha lasciato sulla scena numerose ambulanze e autopompe distrutte e sepolte sotto le macerie.Secondo la Prcs, i soccorritori hanno trovato tracce di equipaggiamento di sicurezza lacerati e sparsi sul luogo dell’incidente. Gli stessi testimoni affermano che la squadra di soccorso è stata deliberatamente giustiziata e sepolta dall’esercito israeliano, aggiungendo un livello ulteriore di tragedia alla già terribile situazione.La scoperta del corpo smembrato di al-Attar ha innescato una reazione emotiva e politica tra le autorità palestinesi. La Prcs ha condannato fermamente il crimine e ha sollecitato una indagine approfondita per accertare i fatti e individuare coloro responsabili di tale orribile atto.Il ritrovamento del corpo smembrato e le testimonianze raccolte confermano la grave violazione dei diritti umani e delle regole internazionali della guerra. I soccorritori, impegnati a fornire assistenza medica e umanitaria nella zona di conflitto, non sono mai stati considerati bersagli militari.La Mezzaluna Rossa Palestinese ha ribadito la sua determinazione a continuare ad operare nel territorio palestinese per fornire aiuti umanitari e assistenza medica alle vittime della crisi. Tuttavia, l’incidente di Tal as-Sultan sottolinea la gravità delle violazioni dei diritti umani commesse dall’esercito israeliano contro i soccorritori e le popolazioni civili.In considerazione di tale drammatica situazione, la Prcs si è impegnata a lavorare insieme alle organizzazioni internazionali per sostenere l’impegno umanitario nella zona. Sia la comunità internazionale che le autorità israeliane sono tenute ad assumersi una responsabilità diretta per garantire il rispetto delle regole internazionali della guerra e proteggere le vite di coloro impegnati nel soccorso umanitario.

Notizie correlate
Related

Economie mondiali in difficoltà: l’incertezza aumenta e i tempi si allungano

In tre settimane presenteremo le nostre analisi economiche mondiali,...

Irani contro minacce Usa: ‘Nessun attacco senza una risposta’

L'Iran non è interessato a sviluppare un programma nucleare...

Russia: 160mila giovani chiamati a prestare servizio militare tra aprile e luglio

Sono in corso i preparativi per la più grande...
Exit mobile version