Robot Da Vinci per l’obesità: Terni all’avanguardia

L’azienda ospedaliera Santa Maria di Terni introduce un’innovazione significativa nel percorso di cura dell’obesità patologica: l’utilizzo del sistema chirurgico robotico Da Vinci.

Questa evoluzione, integrata all’interno della Struttura Complessa di Chirurgia Digestiva e d’Urgenza, guidata dal dottor Giovanni Tebala, estende l’applicazione di questa tecnologia all’avanguardia, precedentemente impiegata con successo in interventi oncologici complessi, ora a un contesto bariatrico che richiede elevata precisione e gestione di situazioni cliniche delicate.
L’integrazione del robot Da Vinci rappresenta un avanzamento cruciale, consentendo di affrontare con maggiore sicurezza e accuratezza le procedure di chirurgia bariatrica, in particolare nei casi di riintervento su pazienti che hanno sperimentato una ricomparsa del peso dopo una precedente chirurgia, o in pazienti con comorbilità che rendono l’intervento tradizionalmente più rischioso.
Il percorso di cura è orchestrato dal Centro Multidisciplinare per l’Obesità (Cmo), sotto la direzione del professor Giovanni Luca e il coordinamento clinico della dottoressa Ilenia Grandone.

Questo centro adotta un approccio olistico, che include una valutazione psico-nutrizionale condotta dalla dottoressa Sara Meloni, dal dottor Stefano Bartoli e dal team di dietiste, affiancata dalla valutazione chirurgica dell’équipe diretta dal dottor Tebala e dal dottor Domenico Di Nardo, e dalla consulenza endoscopica dei dottori Marinozzi e Fazi.

L’anestesia, cruciale per la sicurezza del paziente, è gestita da un team specializzato, che valuta attentamente la candidabilità del paziente all’intervento.

L’approccio chirurgico mini-invasivo, reso possibile dal robot Da Vinci, minimizza le dimensioni delle incisioni, generalmente quattro o cinque, riducendo il trauma chirurgico, il rischio di complicanze e i tempi di recupero.

La maggiore destrezza e la visione tridimensionale ad alta definizione offerte dal robot consentono una manipolazione più precisa dei tessuti, contribuendo a migliorare i risultati chirurgici e a ridurre il dolore post-operatorio.

Il dottor Tebala sottolinea come l’introduzione del sistema robotico elevi il livello dell’offerta chirurgica dell’ospedale, portandolo in linea con i centri di eccellenza bariatrica a livello nazionale e internazionale, riconosciuti dalla Società Italiana di Chirurgia dell’Obesità (SICO).
Questa innovazione tecnologica, sostenuta dalla Direzione aziendale, consolida la posizione del Centro per l’Obesità di Terni come punto di riferimento per la cura dell’obesità patologica in Umbria.
È importante sottolineare che la chirurgia bariatrica, all’interno di un percorso multidisciplinare, non si limita alla sola perdita di peso.

Essa rappresenta un intervento terapeutico mirato a migliorare significativamente la sindrome metabolica associata all’obesità, con un impatto positivo su condizioni come il diabete mellito di tipo 2, che in molti casi può raggiungere una remissione completa dopo l’intervento.
L’accesso al percorso terapeutico è facilitato dalla possibilità di prenotare una visita ambulatoriale tramite prescrizione del medico di medicina generale, garantendo un servizio accessibile e completo per i pazienti.
L’obiettivo primario è il benessere globale del paziente, attraverso un approccio integrato che considera gli aspetti fisici, psicologici e nutrizionali.

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