L’Umbria arricchisce il proprio tessuto professionale con l’ingresso di una nuova generazione di psicologhe e psicologi, portando il numero degli iscritti all’Ordine regionale a 1.700.
La tradizionale cerimonia di accoglienza, quest’anno particolarmente significativa, ha celebrato l’adesione di 125 nuovi membri, un numero che testimonia la crescente importanza della professione nel panorama regionale.
L’evento, collocato nell’imponente cornice dell’aula magna del Dipartimento di Filosofia, scienze sociali, umane e della formazione presso Palazzo Ermini, ha visto l’assegnazione di pergamene di iscrizione a 80 psicologi e psicologhe, sottolineando l’attenzione dell’Ordine alla valorizzazione del percorso formativo e all’integrazione dei nuovi professionisti.
La cerimonia, nata nel novembre 2014, si è conclusa con la lettura solenne dell’impegno professionale, affidata all’iscritta più giovane, un gesto simbolico che sottolinea il passaggio di testimone e l’importanza del rinnovamento generazionale.
Nel suo discorso, la presidente dell’Ordine, Laura Berretta, ha sottolineato come l’ingresso nella professione rappresenti l’inizio di un percorso complesso e profondo, volto a esplorare le dinamiche dell’animo umano e a promuovere il benessere psicologico della comunità.
Accanto a lei, la vicepresidente Roberta Alagna e la consigliera Elena Arestia hanno coordinato l’evento, creando un clima di accoglienza e ispirazione.
L’intervento del professor Marco Moschini, ordinario di filosofia teoretica e direttore del Dipartimento, e della professoressa Claudia Mazzeschi, ordinaria di psicologia dinamica e delegata del rettore, ha offerto una prospettiva più ampia sull’evoluzione della psicologia in Umbria.
La professoressa Mazzeschi ha evidenziato la natura giovane e dinamica della disciplina all’interno dell’Ateneo, sottolineando come i legami sempre più solidi con l’Ordine professionale abbiano contribuito a rafforzare la sua crescita e il suo impatto sulla società.
L’Ordine professionale ha utilizzato l’occasione per illustrare la sua missione, i principi guida e l’impegno continuo nella formazione dei professionisti.
La presidente Berretta ha esortato i neo-iscritti a coltivare la curiosità intellettuale, l’aggiornamento costante e il rigore metodologico, elementi imprescindibili per affrontare le sfide di una professione in continua evoluzione.
Ha inoltre sottolineato l’importanza della comunità professionale come luogo di confronto, di scambio di esperienze e di crescita reciproca, ribadendo che i nuovi iscritti non saranno soli nel loro percorso.
Essere psicologi oggi, in un mondo in rapido cambiamento, implica una responsabilità etica e sociale sempre più pressante.
Significa non solo possedere competenze tecniche avanzate, ma anche sviluppare una profonda sensibilità umana, una capacità di ascolto empatico e una costante riflessione critica sul proprio ruolo all’interno della società.
L’Ordine professionale si conferma, in questo senso, un punto di riferimento imprescindibile per la promozione di una psicologia consapevole, responsabile e orientata al benessere della persona e della comunità.
