Nel cuore dell’Umbria, regione intrisa di spiritualità e vocazione al dialogo, si prepara un evento di profondo significato simbolico: l’incontro tra la Fiamma Olimpica di Milano Cortina 2026 e il percorso storico della Marcia della Pace Perugia-Assisi.
Un’unione che trascende la mera celebrazione sportiva, proiettando un messaggio universale di pace, nonviolenza e rispetto per la dignità umana, valori intrinsecamente legati alla memoria di San Francesco, patrono della regione.
La Presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, ha sottolineato come questo crocevia rappresenti un’occasione unica per affermare un principio fondamentale: lo sport, per esprimere appieno il suo valore, deve porsi al servizio della comunità, promuovendo la nonviolenza e l’inclusione.
Non si tratta solo di competizione atletica, ma di un potente veicolo per educare le nuove generazioni a valori di tolleranza, empatia e solidarietà.
L’Umbria, con la sua storia millenaria e la sua apertura al mondo, si fa custode di questa eredità, impegnandosi a rendere questi giorni un esempio concreto di partecipazione attiva e responsabilità collettiva.
La Fiamma Olimpica, portatrice di speranza e aspirazione, si snoda attraverso tredici comuni umbri, intrecciandosi con i luoghi simbolo della Marcia della Pace, un percorso che da anni rappresenta un baluardo di impegno civile contro ogni forma di violenza.
Questo connubio offre un’immagine vivida e potente, un’eco di speranza in un’epoca segnata da conflitti e disuguaglianze.
Sport e pace, due linguaggi universali che superano barriere culturali e linguistiche, si fondono per parlare direttamente ai giovani, invitandoli a costruire un futuro basato sul rispetto reciproco e sulla cooperazione.
Il percorso umbro della Fiamma Olimpica, dal suo ingresso a Orvieto fino all’uscita in Toscana, sarà costellato di eventi sportivi, iniziative di sensibilizzazione e momenti di celebrazione comunitaria.
L’8 dicembre, la staffetta partirà da Orvieto, attraversando Narni e giungendo a Terni.
Il giorno successivo, il corteo olimpico si muoverà verso Todi, Spoleto, Foligno, Trevi, Castiglione del Lago, Spello e Assisi, culminando nella vibrante celebrazione di Perugia.
Il 10 dicembre, la Fiamma riprenderà il suo cammino verso Gubbio e Città di Castello, portando con sé il messaggio di pace e speranza verso la Toscana.
Tra tutti i momenti del percorso, spicca la sezione che segue fedelmente il cammino della Marcia della Pace, un’impronta indelebile che suggella l’incontro tra due simboli di impegno per un mondo più giusto e pacifico.
Questo tratto non è solo una coincidenza geografica, ma una dichiarazione di intenti, un invito a riflettere sul ruolo dello sport come strumento di cambiamento sociale e di promozione dei valori umani fondamentali.
L’Umbria, terra di San Francesco, accoglie con onore questa Fiamma, riaffermando il suo impegno per la pace e la speranza nel futuro.






