“La Nuvola” di Roma ha fatto da cornice agli Stati Generali dei Commercialisti 2025, un evento di rilevanza cruciale per il tessuto economico nazionale, e ha visto la presenza significativa della Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. L’accoglienza calorosa, manifestata attraverso un prolungato applauso, ha sottolineato l’importanza dell’incontro e il riconoscimento del ruolo strategico dei commercialisti nel panorama socio-economico italiano.La presenza della Presidente Meloni, introdotta dal presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei Commercialisti, Elbano De Nuccio, ha rappresentato una rottura di consuetudine, come evidenziato dal coordinatore dei lavori, il giornalista Francesco Giorgino. Questa è infatti la prima volta che un Presidente del Consiglio partecipa in forma fisica a un evento così importante per la categoria, testimoniando un rinnovato impegno del governo verso un dialogo costruttivo e una collaborazione proficua con la professione contabile.L’evento si configura non solo come una piattaforma di aggiornamento professionale e di discussione sulle sfide del futuro, ma anche come un’occasione per delineare politiche economiche mirate, capaci di sostenere la crescita e la competitività del Paese. Il ruolo del commercialista, in questo contesto, è sempre più centrale: non più solamente custode della contabilità, ma vero e proprio consulente strategico, in grado di supportare le imprese nella navigazione di un mercato globale complesso e in continua evoluzione.L’intervento della Presidente Meloni si inserisce in un quadro più ampio di riforme strutturali volte a semplificare il sistema fiscale, incentivare gli investimenti e promuovere l’innovazione tecnologica. La digitalizzazione, in particolare, rappresenta una priorità assoluta, con l’obiettivo di ridurre la burocrazia, aumentare la trasparenza e migliorare l’efficienza dei servizi pubblici. I commercialisti, in quanto protagonisti della trasformazione digitale delle imprese, sono chiamati a svolgere un ruolo attivo in questo processo, contribuendo a diffondere la cultura della tecnologia e ad accompagnare le aziende nell’adozione di nuove soluzioni.La presenza del governo, incarnata dalla figura della Presidente Meloni, simboleggia un’apertura al confronto e alla cooperazione, riconoscendo il valore imprescindibile dei commercialisti come pilastri dell’economia italiana e come attori chiave per il rilancio del Paese. Il dialogo instaurato durante gli Stati Generali è destinato a tradursi in concrete misure di sostegno alla professione, con l’obiettivo di rafforzare il suo ruolo e di valorizzare il contributo dei commercialisti per la crescita e lo sviluppo del sistema economico nazionale. L’evento ha dunque segnato un momento significativo, non solo per la categoria dei commercialisti, ma per l’intero Paese, aprendo a nuove prospettive di collaborazione e a un futuro di crescita condivisa.”