Oggi, Taranto si veste di rosa, accogliendo la quindicesima edizione di Frecciarosa 2025, un’iniziativa di portata nazionale promossa dalla Fondazione IncontraDonna in collaborazione con il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane e con il sostegno del Ministero della Salute.
Un viaggio informativo e di sensibilizzazione che percorre le principali città d’Italia durante tutto il mese di ottobre, portando un messaggio cruciale: la prevenzione è la chiave per affrontare il complesso panorama delle malattie oncologiche.
Nella stazione tarantina, il binario 6 si è trasformato in un punto d’incontro tra professionisti sanitari, volontari e viaggiatori.
Un’atmosfera di accoglienza e profonda responsabilità è stata incarnata dalle figure chiave dell’evento: Carmen Paradiso, instancabile coordinatrice del Comitato Regionale Basilicata di IncontraDonna, l’oncologo Domenico Bilancia, portavoce di un approccio proattivo alla salute, e Antonio Tresca, direttore Trenitalia Puglia e Basilicata, testimone dell’impatto positivo di questa iniziativa.
A loro si è unito il pubblico, attento e interessato, pronto ad accogliere il prezioso vademecum sulla salute, frutto di una collaborazione sinergica con il Ministero della Salute.
Per quindici anni, Frecciarosa ha attraversato il tessuto sociale italiano, trasformando i treni in ambulatori itineranti, offrendo un servizio di consulenza gratuita a migliaia di persone.
Il vademecum distribuito non è semplicemente un opuscolo informativo, ma una guida completa che affronta temi cruciali: l’importanza della vaccinazione, i diritti dei pazienti oncologici, i segnali d’allarme da non ignorare, le risorse disponibili per il supporto psicologico e sociale.
L’oncologo Domenico Bilancia ha sottolineato come, nell’era della medicina avanzata, la spesa per le terapie oncologiche sia in costante crescita.
Un dato allarmante che evidenzia l’urgenza di un cambio di paradigma: investire nella prevenzione significa non solo migliorare la qualità della vita, ma anche alleggerire il carico economico sul sistema sanitario.
L’identificazione precoce dei fattori di rischio, l’adozione di stili di vita sani – una dieta equilibrata, attività fisica regolare, astensione dal fumo e dall’abuso di alcol – e la partecipazione attiva agli screening rappresentano le armi più efficaci nella lotta contro il cancro.
Antonio Tresca, a nome di Trenitalia, ha espresso l’orgoglio di sostenere un’iniziativa che unisce mobilità e salute, creando un ponte tra il gruppo ferroviario e la comunità.
La risposta dei passeggeri, anno dopo anno, testimonia l’importanza di portare servizi sanitari direttamente dove le persone vivono e si spostano.
Frecciarosa non è solo un viaggio in treno, ma un’opportunità per riflettere sul proprio benessere e adottare comportamenti più consapevoli.
L’iniziativa si configura dunque come un esempio virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato, volto a promuovere la salute e a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione oncologica, un impegno continuo e imprescindibile per il futuro della comunità.







