Un’onda di blu, un corteo vivace composto da oltre cento persone – ragazzi con autismo e i loro accompagnatori – si snoderà attraverso i sentieri del Bosco Finocchio, nel cuore del comune di Rotondella (Matera), domenica 8 giugno. Questa non è una semplice passeggiata, ma la “Staffetta Blu”, un’iniziativa promossa dall’Associazione Nazionale Genitori e Familiari di Persone con Autismo (Angsa), che si configura come un atto simbolico di inclusione, resilienza e profonda connessione con il territorio.L’evento, un vero e proprio mosaico di collaborazioni, vede il coinvolgimento attivo dei Comuni di Valsinni e Rotondella, la Provincia di Matera, e un ampio network di enti e associazioni che condividono la visione di un’accoglienza senza barriere. Slow Food Basilicata, Potenza Futura, Donne in Campo, il Consiglio Regionale della Basilicata, supportati da Radura Trekking, i gruppi del CAI di Lagonegro e Potenza, Apt Basilicata e la Diocesi di Tursi-Lagonegro, contribuiscono a rendere tangibile questo impegno. La presenza dell’attore Erminio Truncellito, che onorerà l’evento con la sua chiusura, ne amplifica ulteriormente la risonanza.Il punto di partenza, situato in località Campanaro a Valsinni, segna l’inizio di un percorso che si propone di celebrare la diversità e la forza del legame umano. Lo slogan “Camminiamo insieme come fratelli” incarna lo spirito della Staffetta Blu 2025, un invito all’empatia e alla solidarietà.Al cuore della manifestazione, un filo conduttore di profonda valenza spirituale: il Cantico delle Creature di San Francesco d’Assisi. La scelta, motivata dalla duplice celebrazione dell’ottavo centenario di questa sublime lode al creato e dall’universalità del suo messaggio di pace, amore per la natura e inclusione, sottolinea l’importanza di un approccio olistico che integri la dimensione umana, spirituale e ambientale. Si tratta di un’eco che risuona attraverso i secoli, confermando l’attualità dei valori francescani. Il patrocinio dell’ANCI nazionale testimonia il riconoscimento dell’iniziativa a livello nazionale.Un ulteriore elemento di spicco è rappresentato dalla presenza del Professor Luigi Mazzone, primario di Neuropsichiatria infantile al Policlinico Tor Vergata e figura di riferimento nella ricerca e nella comprensione dell’autismo in Italia. La sua partecipazione aggiunge autorevolezza scientifica e contribuisce a sensibilizzare il pubblico sulle sfide e le potenzialità delle persone con autismo, promuovendo una visione più informata e inclusiva. La Staffetta Blu non è solo un evento, ma un’opportunità per costruire ponti, abbattere pregiudizi e promuovere una società più giusta e accogliente per tutti.