La Basilicata è una regione ricca di biodiversità e patrimonio naturalistico, ma anche uno degli ambienti più fragili dell’Italia. Ecco perché la Coldiretti della Basilicata ha rilevato che i numeri del comparto apicoltura lucano sono allarmanti: 13 mila api presenti in regione e solo 20 apicoltori professionisti su un totale di 650 addetti al settore. La produzione di miele è crollata del 30% nel 2024, a causa delle condizioni climatiche estreme che hanno colpito la zona: l’anticipo della fioritura degli agrumi, il ritorno di freddo in aprile e la siccità estiva. Gli apicoltori si sono dovuti accontentare di raccolti molto esigui rispetto alla potenzialità.La Giornata mondiale delle api è l’occasione perfetta per riflettere sul ruolo fondamentale che le api giocano nella produzione di cibo. Senza loro, non sarebbe possibile produrre frutta e verdura in quantità sufficienti a soddisfare la domanda globale. Ecco perché la Coldiretti Basilicata invita i consumatori ad acquistare miele italiano per sostenere gli apicoltori nazionali e salvare un patrimonio da quasi 1,6 milioni di alveari, lo scorso anno in calo con 80 miliardi di api stimate al lavoro.Il settore apicoltura è estremamente sensibile alle condizioni climatiche e l’ipotetico riscaldamento globale potrebbe avere conseguenze devastanti. È quindi fondamentale tutelare le colonie di api e salvaguardarne la biodiversità, attraverso pratiche agricole sostenibili e politiche pubbliche che favoriscano la protezione dell’ambiente naturale.Il miele italiano è un prodotto ricco di qualità e storia, ma anche un patrimonio culturale importante per il nostro Paese. È quindi necessario difendere questo settore delicato e supportare gli apicoltori nella loro fatica quotidiana per garantire una produzione di alta qualità. La Coldiretti Basilicata invita tutti i cittadini a riflettere su questo tema e a fare la propria parte per proteggere le api e il nostro patrimonio naturale.La Giornata mondiale delle api è un’opportunità per far conoscere l’importanza del ruolo svolto dalle api nella produzione di cibo. È necessario aumentare l’autonomia degli apicoltori, permettendo loro di produrre e commercializzare il proprio miele con maggiore libertà. Questo potrebbe essere realizzato attraverso la riduzione dei costi della produzione e le opportunità di marketing.Il consumo di miele è in continua crescita a causa delle sue proprietà salutari e per le numerose ricette che lo utilizzano. Tuttavia, questa richiesta estrema pone ulteriori pressioni sulle colonie di api e rende ancora più necessaria l’assistenza degli apicoltori.In definitiva, la Basilicata ha bisogno di politiche pubbliche che proteggano le sue risorse naturali e supportino i produttori locali. È fondamentale tutelare il settore agro-alimentare, garantendo agli apicoltori condizioni migliori per lavorare e una produzione più sostenibile nel tempo.
Basilicata: le api in difficoltà a causa delle condizioni climatiche estreme
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