Rafforzare il Capitale Ambientale della Basilicata: L’Egrib al Servizio di un Futuro SostenibileLa Basilicata compie un passo significativo verso la costruzione di un futuro ambientale più resiliente e sostenibile con l’ingresso di nove nuovi professionisti nell’Ente di governo per i rifiuti e le risorse idriche (Egrib).
L’evento, celebrato nella sede dell’ente a Potenza, non è solo l’assegnazione di posti di lavoro, ma la conclusione di un percorso concorsuale mirato a potenziare le competenze e le capacità operative di un ente cruciale per la regione.
La cerimonia, alla presenza del Presidente della Regione, Vito Bardi, e del Commissario dell’Egrib, Canio Santarsiero, segna un punto di svolta nella governance ambientale lucana, testimoniando l’impegno della Giunta regionale a rafforzare l’amministrazione attraverso processi trasparenti e meritocratici.
L’iniziativa si inserisce in un più ampio piano di rinnovamento che mira a innalzare gli standard amministrativi e a garantire una gestione più efficiente delle risorse idriche e dei rifiuti, in linea con le direttive europee e gli obiettivi di sviluppo sostenibile.
L’Egrib, in quanto fulcro della gestione integrata delle risorse, assume ora un ruolo ancora più centrale nel perseguire la transizione ecologica.
L’ingresso dei nuovi professionisti non è solo un incremento di personale, ma un investimento strategico in competenze specialistiche.
Si tratta di sei ingegneri, destinati a guidare progetti di efficientamento infrastrutturale e ottimizzazione delle risorse idriche, affrontando le sfide poste dai cambiamenti climatici e dalla crescente pressione sulle risorse naturali.
Due dirigenti tecnici, con expertise manageriale, supporteranno l’innovazione e la pianificazione di infrastrutture avanzate, come impianti di essiccazione dei fanghi di depurazione e soluzioni per la valorizzazione dei rifiuti.
Un funzionario amministrativo completerà il team, assicurando una gestione finanziaria rigorosa e la conformità alle normative vigenti.
Le nuove assunzioni, caratterizzate da un mix di posizioni a tempo indeterminato e part-time, testimoniano un approccio flessibile e mirato a ottimizzare l’utilizzo delle risorse umane.
L’Egrib si pone ora l’obiettivo di superare le criticità attuali, incrementando i tassi di riciclo, riducendo lo spreco di risorse e proteggendo la biodiversità lucana.
L’impegno congiunto dell’amministrazione regionale e dell’Egrib proietta la Basilicata verso un modello di sviluppo più sostenibile e inclusivo, in cui la tutela dell’ambiente e il benessere dei cittadini rappresentano priorità assolute.
Il percorso intrapreso è un investimento nel futuro della regione, un futuro in cui la qualità della vita è strettamente legata alla salvaguardia del capitale naturale e alla promozione di un’economia circolare e resiliente.
La Basilicata aspira a diventare un esempio virtuoso in Italia e in Europa, dimostrando che è possibile conciliare crescita economica e tutela ambientale, per le generazioni presenti e future.
