A luglio, i pensionati con redditi inferiori a due volte il trattamento minimo (15.563,86 euro in un anno) avranno diritto alla “somma aggiuntiva”, conosciuta come quattordicesima mensilità. Questa informazione è stata confermata dall’Inps attraverso un comunicato, in cui vengono specificati i limiti di reddito validi per l’anno in corso e gli importi previsti in base ai redditi e agli anni di contribuzione. Il limite di reddito per poter beneficiare di questo bonus è stato aumentato a 16.067,86 euro grazie alla clausola di salvaguardia prevista per coloro che hanno almeno 25 anni di contributi versati. Il valore della quattordicesima varia da 336 euro per chi ha tra i 15 e i 18 anni di contributi e un reddito compreso tra 1,5 e due volte il trattamento minimo, fino a raggiungere i 655 euro per chi ha accumulato almeno 25 anni di contributi e presenta un reddito inferiore a 1,5 volte il trattamento minimo (pari a
“Quattordicesima mensilità per pensionati a basso reddito: ecco come funziona”
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