Liguria: Camera di Commercio al via per le Comunità Energetiche Rinnovabili

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La Camera di Commercio Riviere di Liguria si pone come motore propulsivo per un futuro energetico più resiliente e sostenibile, avviando un tavolo di progettazione territoriale dedicato alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e alla gestione integrata delle risorse idriche.

L’iniziativa, inserita in un quadro più ampio di supporto alla transizione ecologica delle province di Imperia, Savona e La Spezia, mira a catalizzare la sinergia tra enti pubblici, operatori privati, associazioni di categoria e società civile, creando un ecosistema collaborativo per l’innovazione e lo sviluppo locale.

Il 16 settembre rappresenta un momento cruciale con una giornata formativa strutturata in due sessioni, organizzata in collaborazione con Dintec, il Consorzio camerale per l’innovazione tecnologica.
Questo evento non è solo un’occasione di apprendimento, ma un vero e proprio laboratorio di idee, volto a definire strategie condivise e a superare le sfide comuni che si presentano nel percorso di costituzione e gestione di una CER.
Le iscrizioni, aperte online, testimoniano l’interesse crescente verso questo modello di produzione energetica distribuita e partecipata.
Il presidente Enrico Lupi sottolinea come l’impegno della Camera di Commercio si sia consolidato negli anni, assistendo alla progressiva sensibilizzazione e all’adozione di pratiche sostenibili da parte delle imprese locali.
L’evento del 16 settembre è concepito per favorire un dialogo costruttivo, superando le logiche settoriali e promuovendo la condivisione di best practice.
La sessione mattutina si focalizzerà sulla definizione giuridica e tecnica delle CER, illustrando i benefici derivanti dalla loro implementazione e analizzando il quadro normativo di riferimento.

Verranno presentati esempi concreti di realtà territoriali che hanno già intrapreso questo percorso, offrendo spunti di riflessione e soluzioni operative.

La sessione pomeridiana, rivolta a un pubblico di specialisti e tecnici del settore, si proietterà verso il futuro, esplorando le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie digitali e dall’Intelligenza Artificiale (IA).

L’IA non sarà impiegata solo per ottimizzare la produzione di energia rinnovabile, ma anche per implementare sistemi di monitoraggio e gestione intelligente delle risorse idriche, affrontando problematiche quali la scarsità idrica e l’ottimizzazione dell’irrigazione in agricoltura.

L’integrazione di sensori IoT (Internet of Things), piattaforme di analisi predittiva e algoritmi di machine learning aprirà la strada a una gestione più efficiente e sostenibile, riducendo gli sprechi e massimizzando il valore delle risorse disponibili.
L’obiettivo è quello di trasformare le sfide ambientali in opportunità di crescita economica e di creazione di valore per il territorio ligure.

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