Per affrontare l’imminente stagione influenzale e le sue inevitabili ripercussioni sul sistema sanitario regionale, la Liguria implementa un piano di risposta integrato e proattivo, volto a decongestionare i Pronto Soccorso e a garantire un’assistenza capillare e accessibile a tutti i cittadini.
L’iniziativa, promossa dalla Regione in sinergia con le Aziende Sanitarie Locali (ASL), si articola in due pilastri fondamentali: un potenziamento dell’assistenza primaria e un rafforzamento della capacità di gestione degli accessi urgenti.
La Regione, consapevole dell’impatto annuale dell’influenza – che si manifesta con un incremento significativo dei ricoveri, complicanze, in particolare tra le fasce più vulnerabili come anziani, pazienti con comorbidità e individui immunodepressi – ha istituito un coordinamento dedicato, una vera e propria “task force” multidisciplinare.
Questo organo, oltre a monitorare l’andamento epidemiologico, coordina le risorse e definisce le strategie operative per affrontare l’emergenza in maniera uniforme su tutto il territorio regionale.
Un elemento chiave del piano è il rafforzamento dell’assistenza territoriale.
Case della Comunità, ambulatori ASL e studi medici di medicina generale saranno operativi in orari estesi, garantendo la presenza di medici di famiglia accessibili a tutti i pazienti.
Questo approccio mira a deviare i casi meno urgenti dai Pronto Soccorso, liberando risorse preziose per chi necessita di cure immediate.
In particolare, durante i giorni festivi, l’assistenza sarà assicurata in sedi strategiche, come le Case della Comunità già attive a Imperia, Pieve di Teco, Albenga, Savona, Finale Ligure, Borgo Fornari, Pegli, Genova Via Archimede, Struppa, Recco, Rapallo e Chiavari.
Parallelamente, si è elaborato un piano di sistema per la gestione dei Pronto Soccorso, che prevede l’attivazione di oltre 135 posti letto aggiuntivi a livello regionale, soprattutto in previsione dei periodi di maggiore affluenza, come i ponti natalizi e di Capodanno.
Questo piano coinvolge tutte le componenti del sistema sanitario: ASL, aziende ospedaliere, enti preposti, medici di medicina generale e strutture residenziali.
L’obiettivo è ottimizzare la distribuzione dei pazienti, garantendo un flusso efficiente e una risposta tempestiva alle emergenze.
La campagna vaccinale rappresenta un ulteriore cardine di questa strategia di prevenzione, contribuendo a ridurre la diffusione del virus e a proteggere le persone più a rischio.
La Regione Liguria ribadisce il suo impegno a fornire un’assistenza sanitaria di alta qualità, attuando un approccio proattivo e collaborativo per affrontare le sfide poste dalla stagione influenzale e tutelare la salute della comunità.
L’iniziativa sottolinea la necessità di un sistema sanitario integrato, capace di rispondere efficacemente alle esigenze della popolazione, soprattutto nei momenti di maggiore pressione.







