L’avvio di una collaborazione strategica tra Fondazione Fiera Milano e Confcommercio Milano, Lodi e Monza e Brianza rappresenta un’iniezione di dinamismo per l’economia lombarda e un’accelerazione verso un futuro di crescita condivisa.
 L’incontro recente tra Giovanni Bozzetti, presidente di Fondazione Fiera Milano, e Marco Barbieri, segretario generale di Confcommercio, con i rappresentanti delle principali associazioni di filiera, segna un punto di svolta nel rapporto tra il settore fieristico e il tessuto commerciale locale, in linea con gli ambiziosi obiettivi dell’iniziativa “Alleanza per il Made in Italy”.
Il sistema fieristico, vero motore economico per il Paese – con un indotto complessivo che supera gli otto miliardi di euro e un impatto di oltre quattro miliardi di euro per la Lombardia – genera un flusso annuale di oltre quattro milioni e mezzo di visitatori.
 Questa massa critica di persone, provenienti da ogni angolo del mondo, costituisce una risorsa inestimabile che, se sapientemente integrata con le peculiarità e le risorse del territorio, può trasformarsi in un catalizzatore di sviluppo urbano e regionale.
 La sinergia con il commercio locale non è solo un’opportunità per amplificare l’impatto economico, ma anche per arricchire l’esperienza dei visitatori, offrendo loro un quadro più completo e autentico del Made in Italy.
Confcommercio condivide pienamente questa visione, riconoscendo nel rafforzamento dell’attrattività di Milano un imperativo strategico per il futuro.
 L’obiettivo è creare un ecosistema virtuoso in cui le imprese, le istituzioni e gli operatori del territorio collaborino attivamente per promuovere l’eccellenza italiana nel mondo.
In vista delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026, la partnership assume un significato ancora più rilevante, offrendo un’opportunità unica per proiettare l’immagine di Milano come capitale globale dell’innovazione, della sostenibilità e dell’ospitalità.
La collaborazione non si limita alla mera promozione commerciale, ma mira a costruire un modello di sviluppo che coniughi successo economico e miglioramento della qualità della vita.
 Ciò implica un impegno concreto verso pratiche sostenibili, un’attenzione particolare all’inclusione sociale e una volontà di creare opportunità per le nuove generazioni.
 Il risultato auspicato è quello di consolidare il ruolo di Milano come capitale europea degli affari, della cultura e degli eventi internazionali, un hub di eccellenza in grado di attrarre talenti e investimenti da tutto il mondo, e di ispirare un nuovo modello di crescita basato sulla collaborazione, l’innovazione e la responsabilità sociale.
 La chiave è la visione condivisa e la capacità di tradurre le ambizioni in azioni concrete, costruendo insieme un futuro prospero per Milano e per l’Italia intera.
 
                                    


