mercoledì 10 Dicembre 2025

Ambrogino d’Oro: Eroi Quotidiani e Memorie a Milano

La recente cerimonia dell’Ambrogino d’Oro, prestigiosa onorificenza civica conferita dal Comune di Milano, ha rappresentato un momento di profonda riflessione e celebrazione del valore umano e dell’impegno civico.
Svoltasi al Teatro Dal Verme, l’evento ha visto riconoscimenti a figure che, con dedizione e coraggio, hanno contribuito al benessere e alla sicurezza della comunità milanese, delineando un panorama di eroismi quotidiani spesso silenziati.
Il tributo più sentito è stato riservato a Christian Di Martino, agente di polizia municipale, protagonista di un atto di straordinaria umanità e coraggio.
Nel febbraio 2024, durante un episodio di vandalismo alla stazione di Lambrate, l’agente è stato aggredito e ferito accoltellato mentre tentava di fermare un individuo che aggrediva treni e passanti con lanci di pietre.

La standing ovation e l’applauso fragoroso hanno simboleggiato la gratitudine della città per il suo sacrificio e per la sua incrollabile dedizione al servizio pubblico, incarnando un’immagine di protezione e difesa della collettività.
Accanto al riconoscimento a Di Martino, l’Ambrogino d’Oro ha onorato la memoria di Carlo Alfredo Clerici, psicoterapeuta pediatrico dell’Istituto dei Tumori, il cui lavoro instancabile ha offerto conforto e supporto a bambini e famiglie in un momento di profonda fragilità.
La Medaglia d’oro alla Memoria gli è stata attribuita a testimonianza dell’impatto duraturo della sua professione, un esempio di cura e compassione che ha arricchito la vita di innumerevoli persone.

Un momento delicato è stato la consegna del premio al nucleo radiomobile dei Carabinieri di Milano, un gesto che ha suscitato timori di contestazioni legate alle indagini sulla tragica scomparsa di Ramy, il giovane del quartiere Corvetto.

La sua assenza di contestazioni testimonia una volontà di superare divisioni e focalizzarsi sull’importanza del lavoro delle forze dell’ordine, auspicando una ricerca della verità e giustizia.

L’Ambrogino d’Oro ha anche riconosciuto il ruolo cruciale dell’informazione e della cultura, con la consegna di premi a Fabio Tamburini, direttore del Sole 24 Ore, e ad Enrico Mentana, direttore del TgLa7, figure di riferimento nel panorama giornalistico nazionale.
La Medaglia d’oro alla Memoria è stata conferita ad Annamaria Gatto, illustre figura del mondo legale, ex presidente del tribunale di Pavia, la cui carriera è stata interamente dedicata alla giustizia e alla tutela dei diritti.
L’evento ha reso omaggio anche alla memoria di Ivo De Carneri, figura di spicco nella ricerca scientifica italiana, noto per i suoi studi pionieristici nel campo della parasitologia.
La sua eredità continua a ispirare nuove generazioni di ricercatori.

Infine, l’Ambrogino d’Oro ha sottolineato l’importanza della solidarietà umana, premiando ResQ – People Saving People, un’organizzazione impegnata nel soccorso dei migranti in mare, e Jo Squillo, attivista e presentatrice impegnata nella lotta contro la violenza sulle donne.

Questi riconoscimenti rappresentano un invito a non dimenticare i più vulnerabili e a promuovere una società più giusta e inclusiva, un impegno costante a difendere i diritti umani e a costruire un futuro di speranza per tutti.

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