Cremona celebra le sue imprese storiche: un patrimonio da custodire.

A Cremona, la tradizione imprenditoriale lombarda si celebra con il riconoscimento a 32 aziende storiche, veri pilastri del tessuto economico e sociale del territorio.
Queste imprese, testimoni di un’eredità pluridecennale, vantano una longevità che tocca l’apice con l’esercizio “Generi Alimentari Bonizzi Maria Rosa” di Dovera, attivo dal lontano 1947 e con una storia di 78 anni, seguito da “Bosini Officina” che da 70 anni si dedica al settore automotive.

La cerimonia di premiazione, presieduta dall’assessore regionale Guido Guidesi in collaborazione con Gian Domenico Auricchio, presidente di Unioncamere Lombardia e della Camera di Commercio di Cremona Mantova Pavia, ha sottolineato il valore imprescindibile di queste realtà.
Il marchio “Impresa Storica Lombarda” non è solo un attestato di longevità, ma un segno di profondo apprezzamento da parte della Regione per il contributo che queste aziende offrono alla comunità.

Spesso invisibili nella frenesia del presente, esse incarnano la resilienza, l’adattamento e la capacità di custodire saperi e competenze tramandati di generazione in generazione.
Il panorama lombardo vanta un ricco patrimonio di 4.477 attività storiche, di cui 371 operano nella provincia di Cremona.

Queste imprese non sono solo generatori di occupazione e ricchezza, ma anche custodi di identità locali, promotori di prodotti tipici e di metodi di produzione artigianali che rappresentano un inestimabile patrimonio culturale.

La Regione Lombardia, consapevole dell’importanza di supportare queste realtà, ha lanciato il bando “Imprese Storiche verso il Futuro”, un’iniziativa congiunta con Unioncamere Lombardia volta a favorire la loro evoluzione e a garantire la continuità del loro ruolo.

Attraverso questo programma, le imprese storiche riconosciute possono accedere a contributi a fondo perduto, destinati a sostenere investimenti strategici in aree cruciali per la loro crescita: dall’innovazione tecnologica all’aggiornamento generazionale, dalla trasmissione dell’imprenditorialità alla riqualificazione degli spazi aziendali e al restauro del patrimonio immobiliare.
Per la provincia di Cremona, il fondo stanziato per le imprese riconosciute nel 2024 ammonta a 347.439 euro, una risorsa significativa per 24 realtà, che consente di coprire fino al 50% dei costi sostenuti per gli interventi di miglioramento e modernizzazione, assicurando la loro vitalità e il loro impatto positivo sul territorio per le generazioni a venire.
Questo impegno sottolinea la visione strategica della Regione nel preservare il passato, valorizzare il presente e proiettare queste eccellenze verso un futuro sostenibile e prospero.

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