Il Comune di Alessandria lancia “Alessandria Cardio Protetta”, un’iniziativa ambiziosa volta a significativamente incrementare la sicurezza cardiaca della comunità, onorando la memoria di Gianfranco Demichelis, stimato volontario scomparso prematuramente.
Il progetto non si limita a un mero atto commemorativo, ma rappresenta un investimento strategico nella resilienza della città e nella formazione di una popolazione più consapevole e preparata ad affrontare situazioni di emergenza cardiovascolare.
L’iniziativa si concretizza con l’installazione progressiva di defibrillatori semiautomatici esterni (DAE) in posizioni strategiche, distribuite in maniera mirata per ottimizzare la copertura del territorio comunale e delle aree circostanti.
La scelta dei siti di installazione riflette un legame simbolico con la figura di Demichelis, posizionando tre dei primi quattro dispositivi in luoghi significativi per la sua attività e il suo impegno civico: il prestigioso Liceo Classico “Eco”, fucina di cultura e formazione; il Comando della Polizia Locale, garante della sicurezza urbana; e Palazzo Cuttica, sede di importanti istituzioni locali.
Il quarto presidio salvavita, grazie al generoso contributo dell’Associazione Agrialbero, sarà collocato presso il Centro Sportivo Comunale di Castelceriolo, sottolineando l’importanza dell’attività fisica e della promozione di uno stile di vita sano.
“Alessandria Cardio Protetta” non si configura come un progetto statico, ma come un impegno dinamico e perpetuo.
L’installazione dei DAE sarà incrementata annualmente, con un ritmo cadenzato che culmina ogni anno nel mese di maggio, in concomitanza con il compleanno di Gianfranco.
Questa ricorrenza, lungi dall’essere un semplice momento di riflessione, si trasformerà in un’occasione tangibile per rafforzare l’impegno civico e l’attenzione alla salute pubblica.
La localizzazione dei nuovi dispositivi sarà frutto di un’attenta analisi, condotta in stretta collaborazione con il servizio di emergenza 118, per garantire la massima efficacia nella risposta alle emergenze.
Oltre all’installazione fisica dei defibrillatori, il progetto prevede un piano di formazione e sensibilizzazione rivolto alla popolazione.
L’obiettivo è diffondere la conoscenza delle tecniche di primo soccorso e l’utilizzo corretto dei DAE, trasformando i cittadini in potenziali salvavita.
L’iniziativa mira a creare una vera e propria rete di protezione cardiaca, in cui la prontezza e la preparazione della comunità si uniscono per salvare vite e costruire un futuro più sicuro per Alessandria.
Il progetto “Alessandria Cardio Protetta” rappresenta quindi un modello di prevenzione, memoria e impegno sociale, un esempio di come la perdita di una persona cara possa trasformarsi in un’opportunità per costruire una comunità più forte e resiliente.







