Il Gruppo Sutter, una realtà industriale radicata nel cuore dell’Alessandrino, a Borghetto di Borbera, celebra un’evoluzione strategica che ne rafforza la posizione di leadership nel settore delle soluzioni per l’igiene e la pulizia, sia in ambito domestico che professionale.
L’acquisizione del ramo d’azienda Angelini Pharma, comprendente i prestigiosi marchi Antisapril e Kastel, non è semplicemente un’operazione finanziaria, ma un atto di continuità storica e di proiezione verso il futuro.
Questi brand, simboli di affidabilità e qualità nel comparto della pulizia professionale, soprattutto in contesti critici come strutture ospedaliere e sanitarie, entrano a far parte di un ecosistema industriale che ne condivide i valori di eccellenza e innovazione.
L’operazione si inserisce in un piano di crescita ambizioso, che ha visto, nel corso del 2025, anche l’incorporazione di Nitida Health e Cleaning, un’azienda spagnola specializzata nell’igiene e pulizia per il settore Ho.
Re.
Ca.
, con un focus particolare sulle aree dedicate alla preparazione alimentare.
Questa espansione geografica e di specializzazione testimonia la volontà del Gruppo Sutter di diversificare il proprio portafoglio e di rispondere alle esigenze di un mercato in continua evoluzione, sempre più attento a standard qualitativi e requisiti normativi stringenti.
Aldo Sutter, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo, definisce questa fase come caratterizzata da una “forte dinamicità”, un’espressione che riflette la capacità di individuare e integrare aziende con un potenziale di crescita sinergico.
L’approccio del Gruppo Sutter non si limita all’incremento del fatturato, ma mira all’ampliamento dell’offerta di prodotti e all’arricchimento del ventaglio di clienti serviti, consolidando relazioni strategiche e aprendo nuove opportunità di business.
La produzione dei marchi Antisapril e Kastel sarà progressivamente internalizzata nello storico stabilimento di Borghetto di Borbera, un polo industriale che rappresenta il cuore pulsante del Gruppo.
Questo ritorno all’integrazione verticale non solo ottimizza la gestione della catena del valore, ma rafforza anche l’identità territoriale e l’impegno verso l’occupazione locale.
Con una forza lavoro di oltre 250 collaboratori, distribuiti tra Italia e all’estero, Sutter esporta i propri prodotti in un mercato globale che spazia dall’Unione Europea all’America del Sud, fino al Medio Oriente, testimoniando la sua capacità di competere a livello internazionale.
L’impegno verso la crescita sostenibile si traduce in investimenti significativi, stimati in circa 9 milioni di euro negli ultimi cinque anni.
Questi investimenti non sono solo finalizzati all’ammodernamento degli impianti produttivi e all’adozione di tecnologie all’avanguardia, ma anche alla ricerca e sviluppo di soluzioni innovative, eco-compatibili e performanti, in linea con le crescenti aspettative del mercato e con l’imperativo di ridurre l’impatto ambientale.
Il Gruppo Sutter si configura, dunque, come un’azienda proiettata verso il futuro, capace di coniugare tradizione, innovazione e responsabilità sociale.







