L’attività di contrasto alle organizzazioni criminali dedite al traffico illecito di sostanze stupefacenti ha visto questa mattina il suo culmine in un’operazione congiunta tra la polizia di Vercelli e le forze dell’ordine delle province di Vercelli e Alessandria.
Disposta dall’autorità giudiziaria, la complessa indagine, sviluppatasi nel tempo, ha portato all’esecuzione di cinque provvedimenti cautelari, emessi nei confronti di individui residenti nei comuni di Borgo Vercelli, Casale Monferrato e Pontestura.
La portata dell’operazione, denominata “Chimera”, si è manifestata con il sequestro di un quantitativo significativo di cocaina: dieci chilogrammi di sostanza, una cifra che denota la capacità di infiltrazione e di distribuzione dell’organizzazione nel tessuto sociale.
L’indagine, che ha richiesto un’approfondita attività di intelligence e di intercettazioni, ha permesso agli inquirenti di ricostruire i complici, i canali logistici e le dinamiche interne alla rete criminale, identificando Casale Monferrato come fulcro nevralgico delle operazioni.
L’azione di contrasto ha visto il coinvolgimento di unità specializzate, tra cui squadre cinofile, essenziali per la localizzazione di nascondigli e la raccolta di prove.
I destinatari delle misure cautelari, individuati in seguito a mirate indagini patrimoniali e comportamentali, sono stati rintracciati nelle loro abitazioni.
Tre di loro sono stati tradotti in custodia cautelare presso il carcere di Vercelli, mentre per gli altri due è stata disposta la misura dell’obbligo di dimora e firma, in considerazione del loro profilo di rischio e della necessità di garantire la continuità delle indagini.
Le perquisizioni domiciliari, condotte con la massima scrupolosità e nel rispetto delle procedure previste dalla legge, hanno permesso il sequestro di ingenti somme di denaro, per un valore complessivo di oltre diciassettemila euro, presumibilmente provento dell’attività illecita.
Sono stati inoltre sottratti al mercato illecito tre orologi Rolex, oggetti di lusso che testimoniano l’arricchimento derivante dal traffico di stupefacenti, e una modesta quantità di hashish, segno di una diversificazione delle sostanze distribuite.
L’operazione “Chimera” rappresenta un significativo successo nella lotta alla criminalità organizzata e testimonia l’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrasto al traffico di droga, tutelando la sicurezza e la salute pubblica e contribuendo a smantellare le strutture che alimentano la criminalità.
Le indagini proseguono a ritmo serrato per identificare ulteriori complici e individuare i canali di approvvigionamento della sostanza stupefacente.







