lunedì 8 Dicembre 2025

Popy on the Road: Cammino dei Ribelli per la dignità e l’inclusione

Un corteo di circa quindici persone ha preso il via oggi da Arquata Scrivia, in provincia di Alessandria, per affrontare il “Popy on the Road – Il Cammino dei Ribelli”, un’iniziativa di marcia di 130 chilometri, con percorso ad anello, dedicata a Giorgio Massoli, padre di Caterina, conosciuta affettuosamente come Popy.

Caterina, una bambina di 12 anni, convive con una patologia genetica rara che la rende particolarmente vulnerabile e bisognosa di cure e supporto personalizzati.
Questa camminata non è solo un gesto di solidarietà, ma un’azione simbolica volta a sollecitare una profonda riflessione a livello locale e nazionale.

L’obiettivo primario è sensibilizzare Comuni, istituzioni e l’intera comunità sui bisogni complessi e spesso inespressi dei bambini con disabilità e delle persone che necessitano di assistenza specialistica.

Il progetto auspica l’istituzione di un “Registro dei Progetti Esistenziali di Vita”, uno strumento innovativo che mapperebbe le iniziative e le risorse disponibili per garantire a ogni individuo un percorso di crescita e inclusione significativo e sostenibile.

“Abbiamo aspettative immense, nutrite dalla speranza di un impatto reale,” ha espresso Giorgio Massoli, visibilmente emozionato.
“Confidiamo in un’esperienza trasformativa, un momento di arricchimento umano e di profonda connessione con chi ci sostiene.
Incoraggiamo tutti a unirsi a noi con il pensiero e con la speranza per Popy e per tutti coloro che lottano.
“Il percorso di sette giorni si snoda attraverso la suggestiva Val Borbera, un territorio intriso di storia, testimone di epoche medievali, feudi signorili e gesta partigiane.
L’esplorazione di questi luoghi, segnati da fatica e resilienza, serve a sottolineare la forza d’animo necessaria per affrontare le sfide quotidiane e a ricordare il coraggio di chi, come Caterina, si confronta con ostacoli apparentemente insormontabili.
“Ci sentiamo ribelli,” prosegue Giorgio, “ribelli contro l’indifferenza, contro le barriere architettoniche e culturali che impediscono la piena realizzazione del potenziale umano.
Attraverso questo cammino, ci proponiamo di entrare nelle scuole, di accendere i riflettori sull’aspetto umano, empatico e profondamente emozionale che spesso viene trascurato.
Vogliamo stimolare la comprensione, l’accoglienza e la valorizzazione della diversità.
“La “Camminata” si concluderà il 25 ottobre presso il Social Bakery Pancaffè di Arquata, sede ufficiale del Cammino dei Ribelli, dove si terranno eventi e iniziative per celebrare il raggiungimento dell’obiettivo e per continuare a promuovere la consapevolezza e l’azione a favore dell’inclusione sociale e della dignità umana.

L’evento si prefigge di essere un punto di partenza per un cambiamento culturale più ampio, un invito a costruire una società più giusta, solidale e attenta ai bisogni di tutti.

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