L’intenso afflusso di turisti sulle arterie montane del Cuneese, manifestatosi con particolare intensità nel ponte delle feste natalizie, ha reso necessaria un’azione di gestione del traffico mirata a garantire la sicurezza e la fluidità degli spostamenti.
La provincia di Cuneo, in collaborazione con il Comune di Frabosa Sottana, ha implementato una regolamentazione temporanea della Strada Provinciale 237, il principale accesso agli impianti di risalita di Prato Nevoso e Artesina, due delle destinazioni sciistiche più apprezzate della regione.
La decisione, volta a prevenire congestioni e potenziali rischi legati alla densità veicolare, si inserisce in una strategia più ampia di ottimizzazione della mobilità nelle zone turistiche montane, sempre più frequentate durante i periodi festivi.
La SP 237, data la sua stretta conformazione e la sua importanza cruciale per l’accesso alle località, rappresenta un punto nevralgico che richiede un’attenzione particolare.
Per domani, la strada rimarrà formalmente aperta al traffico, ma l’amministrazione si riserva la facoltà di introdurre limitazioni temporanee e mirate, in risposta all’evoluzione del flusso veicolare.
Queste misure, che potrebbero prevedere una regolamentazione scaglionata degli accessi e delle uscite da Prato Nevoso e Artesina, saranno attuate in prossimità del bivio con Frabosa Soprana.
La presenza di personale della Polizia Locale assicurerà il controllo e la gestione del traffico, garantendo l’applicazione delle misure adottate.
La Provincia di Cuneo e il Comune di Frabosa Sottana esortano vivamente gli automobilisti a dimostrare massima prudenza, a prestare scrupolosa attenzione alla segnaletica orizzontale e verticale, e a seguire le indicazioni fornite dal personale di supporto presente sul posto.
Si raccomanda inoltre di pianificare attentamente gli spostamenti, considerando la possibilità di ritardi e limitazioni, e di valutare alternative di trasporto, ove possibile, come l’utilizzo dei servizi di trasporto pubblico locale o, in caso di necessità, il carpooling. La collaborazione dei cittadini è fondamentale per minimizzare l’impatto di queste misure e per godere appieno delle bellezze del territorio montano in condizioni di sicurezza e tranquillità.
L’obiettivo primario è bilanciare l’accoglienza turistica con la necessità di preservare la vivibilità delle comunità locali e la sicurezza di tutti gli utenti della strada.







