Richiesta di 44 anni di reclusione nel maxi processo bigliettopoli a Torino: massima pena per il poliziotto Barbato. Patron Set up live coinvolto in corruzione impropria. Trasferimento procedimento Esposito a Roma con archiviazione.

16 gennaio 2025 – 12:45

Il procuratore Gianfranco Colace ha richiesto oggi in tribunale a Torino un totale di 44 anni di reclusione nel contesto del maxi processo bigliettopoli che coinvolge ben 13 imputati. La massima pena, pari a 8 anni, è stata proposta per il poliziotto Davide Barbato, ex capo scorta dell’ex magistrato Andrea Padalino, non coinvolto nelle indagini. Tra gli imputati compare anche Giulio Muttoni, identificato come patron della rinomata società promotrice di eventi musicali Set up live, per il quale è stata richiesta una condanna a 18 mesi: l’accusa mossa è quella di corruzione impropria legata alla concessione di biglietti omaggio in cambio di favoritismi. La parte del procedimento che coinvolgeva l’ex senatore del Partito Democratico Stefano Esposito è stata trasferita a Roma per questioni di competenza territoriale. Successivamente, la procura della capitale ha richiesto e ottenuto l’archiviazione del caso.

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