giovedì 16 Ottobre 2025
9.7 C
Rome

Cortellesi a Roma: fiducia, coraggio e un futuro da scrivere.

La ventina edizione della Festa del Cinema di Roma si è aperta sotto il segno di Paola Cortellesi, figura chiave dell’attuale panorama cinematografico italiano.

L’attrice, regista e presidente di giuria del concorso Progressive Cinema, ha rilasciato dichiarazioni significative durante il red carpet, delineando non solo il futuro di nuovi progetti, ma anche riflettendo sull’importanza cruciale della fiducia e del coraggio nell’affrontare sfide creative.
Il successo clamoroso di “C’è ancora domani” ha indubbiamente aperto nuove prospettive, semplificando il percorso per la realizzazione di un nuovo film.

Tuttavia, Cortellesi ha espresso profonda gratitudine verso i produttori che, con acume e visione, hanno creduto in un’opera che si discostava dalle convenzioni, e che rischiava di apparire anomala.
Questa fiducia è il vero motore che alimenta la possibilità di nuove avventure artistiche, una lezione fondamentale per chiunque osi sfidare lo status quo nel mondo del cinema.
Assumere la carica di presidente di giuria comporta una responsabilità significativa.

Cortellesi, insieme agli altri membri, si impegna a valutare ogni pellicola con serietà e rigore, promuovendo un dibattito costruttivo e approfondito.
Ma al di là del dovere, l’attrice sottolinea l’importanza di accogliere l’inaspettato, lasciarsi emozionare e ispirare dalla bellezza intrinseca di ogni film.
Questo approccio, unito alla professionalità, rende il lavoro di giuria un’esperienza arricchente e stimolante.
Ricordando un momento significativo, Cortellesi ha riconosciuto il ruolo determinante della direttrice della Festa, Paola Malanga, che due anni fa propose con entusiasmo “C’è ancora domani” come film d’apertura.
Con un pizzico di autoironia, ha confessato di voler, con questa osservazione, instillare una certa pressione performativa nel marito, Riccardo Milani.

L’impegno per i prossimi dieci giorni di cinema si preannuncia intenso, con una selezione di film vasta e variegata.

Cortellesi ha espresso un’aria di giocosa attesa per le sfide che l’attesa, prefigurando un percorso irto di “ingiunzioni restrittive” – ovviamente, con un sorriso.

La vera essenza della Festa del Cinema di Roma risiede nella sua capacità di coinvolgere l’intera città, celebrando l’arte cinematografica e la gioia di condividere storie, in particolare con un pubblico giovane e appassionato, che rappresenta il futuro del cinema italiano.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -