La XV edizione del prestigioso premio Pellicola d’Oro, un omaggio vibrante all’abilità artigianale che alimenta il cinema italiano, ha celebrato le figure chiave dietro le quinte e gli interpreti che danno vita alle storie. La cerimonia, svoltasi il 14 giugno lungo la storica via Veneto a Roma, ha rappresentato un momento di riconsegna e riconoscimento per coloro che spesso operano nell’ombra, ma che sono l’anima portante di ogni produzione audiovisiva.Paolo Sorrentino, maestro indiscusso della regia contemporanea, ha ricevuto il premio Miglior Film per *Parthenope*, un’opera che, con la sua cifra stilistica inconfondibile, ha saputo catturare l’attenzione di critica e pubblico. La serata ha visto anche l’assegnazione di prestigiosi premi speciali. La veterana Stefania Sandrelli, icona del cinema italiano, e l’intramontabile Enrico Montesano, pilastro della comicità nazionale, sono stati celebrati per il loro contributo inestimabile al panorama cinematografico. Un riconoscimento a parte è andato ad Armando Grottesi, genio dell’ingegneria cinematografica, inventore del Dolly, un innovativo strumento che ha rivoluzionato le riprese.Tommaso Ragno ha conquistato il premio come Miglior Attore per la sua interpretazione nel film *Vermiglio*, diretto dalla talentuosa Maura Delpero, mentre Carmine Recano, volto emergente della fiction televisiva, si è distinto in *Mare fuori 4*, sotto la direzione di Ivan Silvestrini. Serena Rossi, con la sua performance intensa e commovente in *Il treno dei bambini* di Cristina Comencini, ha ottenuto il premio come Miglior Attrice, mentre Lunetta Savino, interprete di grande spessore, si è aggiudicata il riconoscimento per la fiction *Libera* di Gianluca Mazzella.La cerimonia, presentata con vivace professionalità da Sabina Stilo e Beppe Convertini, ha visto la partecipazione di una costellazione di personalità di spicco del settore cinematografico e televisivo: Lina Sastri, Nadia Rinaldi, Mita Medici, Greta Gasbarri, Giovanna Silvaggi, Francesca Via (direttrice generale della Fondazione Cinema per Roma), Giuseppe Pietrafesa (Mimit), lo scenografo Marco Dentici, il produttore Gianluca Leurini, Roberto Girometti (direttore della fotografia), Paolo Masini (presidente del Museo dell’Emigrazione), il giornalista Franco Mariotti, Barbara Pierro (Fitel), Chiara Vidoni (produzione Rai), Franco Della Posta (presidente Apai), Stefano De Sando (doppiatore) e Ciro Del Ferraro (orafo), testimoniando l’importanza del riconoscimento. Non sono mancate giovani promesse come Claudia Tranchese, Angelica Pisilli e Rossella Ambrosini, insieme alla giornalista Rai Roberta Ammendola.L’evento, promosso dall’associazione Sas Cinema, presieduta dallo scenografo Enzo De Camillis, ha ricevuto il sostegno di istituzioni e realtà cruciali per l’industria audiovisiva italiana: il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, la Regione Lazio, Roma Capitale, Cinecittà, RomaLazioFilmcommission, Anica, Apa, FiTel, Panalight, Associazione Via Veneto, con il patrocinio di Rai Fiction e Media Partnership di Rai Cultura. La Pellicola d’Oro si conferma, dunque, un faro che illumina la straordinaria capacità e l’inestimabile valore del talento italiano nel mondo del cinema e dell’audiovisivo.
Pellicola d’Oro: Omaggio ai Maestri del Cinema Italiano
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