06 gennaio 2025 – 17:45
Il dibattito sulla sanità e sui conti non accenna a placarsi, anzi si infiamma con l’Epifania. Il Partito Democratico, rappresentato da Daniele Valle, consigliere regionale e presidente della commissione sanitaria a Palazzo Lascaris, ha lanciato un attacco diretto. Valle ha richiesto chiarimenti in merito all’undicesimo rapporto del Ministero dell’Economia e delle Finanze sul Monitoraggio della spesa sanitaria per l’anno 2024. Questo rapporto evidenzia notevoli disomogeneità sul territorio nazionale e offre un quadro misto di aspetti positivi e negativi riguardanti la nostra Regione, lontano dalle descrizioni esaltanti solitamente proposte dalla giunta. La situazione preoccupante emerge quando si avvicina la discussione sul bilancio regionale del 2025: il dato che desta maggior apprensione riguarda il disavanzo mostruoso di 227,773 milioni di euro presentato dalla Regione Piemonte nel 2023, parzialmente coperto da utili residui accumulati dalla gestione sanitaria accentrata dal 2014 ad oggi. La Gestione sanitaria accentrata è un centro di responsabilità guidato dal direttore della sanità regionale che amministra direttamente una parte dei fondi destinati al servizio sanitario.Valle chiede chiarezza su questi dati preoccupanti e sull’utilizzo degli utili passati per risanare i conti nel 2023, sottolineando l’importanza di conoscere i risultati del bilancio del 2024 senza attendere le valutazioni del MEF alla fine del prossimo anno. L’incidenza negativa dei dati relativi al 2023 si riflette anche nella capacità inferiore del Piemonte rispetto alla media nazionale nell’erogare servizi in modo efficiente ed appropriato.Le questioni legate ai dati del 2024 e alle cause del disavanzo del 2023 devono essere affrontate in commissione prima dell’approvazione del bilancio per il 2025, secondo Valle. Le preoccupazioni sulla sostenibilità strutturale dei servizi offerti in Piemonte sono dunque ben fondate e richiedono un approfondimento urgente da parte delle istituzioni competenti.
