28 maggio 2024 – 17:59
Nella giornata di venerdì 31 maggio, i viaggiatori e i pendolari di Milano si troveranno ad affrontare un’importante sfida a causa dello sciopero dei mezzi pubblici indetto dal sindacato Al Cobas. La mobilitazione confermata metterà a rischio gli spostamenti su metropolitane, autobus e tram, con possibili disagi soprattutto per le linee M1 rossa, M2 verde, M3 gialla, M4 lilla e M5 blu. La circolazione regolare dei mezzi potrebbe non essere garantita, creando inevitabili problemi agli utenti della città.Lo sciopero avrà inizio alle 8.45 e si protrarrà fino alle 15.00, per poi riprendere dopo le 18.00 fino alla conclusione del servizio. I lavoratori di Atm hanno deciso di protestare per rivendicare maggiori tutele, una migliore gestione delle ferie per il personale, modifiche nei compensi e nei turni lavorativi, un adeguamento salariale e contro la minaccia rappresentata dalla liberalizzazione dei servizi gestiti dal Gruppo ATM.Questa protesta rappresenta una voce di dissenso verso politiche aziendali che non tengono conto delle esigenze e dei diritti dei dipendenti, mettendo in discussione la qualità del servizio offerto ai cittadini milanesi. L’obiettivo principale è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di garantire condizioni lavorative dignitose e tutelate per tutti i dipendenti del settore trasporti.Gli effetti dello sciopero si faranno sentire in tutta la città di Milano, con possibili ripercussioni anche sul traffico veicolare privato a causa dell’aumento degli automobilisti che opteranno per l’utilizzo delle proprie vetture anzicheeacute; affidarsi ai mezzi pubblici fermati dallo sciopero. Si auspica quindi che le istanze dei lavoratori vengano ascoltate dalle autorità competenti al fine di trovare una soluzione equa ed efficace che possa soddisfare entrambe le parti coinvolte.
