L’esercitazione di Protezione Civile programmata per lunedì 22 aprile non sarà un evento di massa che scatenerà panico e fuggi-fuggi come accadrebbe in caso di un terremoto devastante, ma piuttosto un test mirato che coinvolgerà esclusivamente i vertici decisionali, ovvero le istituzioni comunali e regionali chiamate a mettere in atto le procedure stabilite per fronteggiare un’eventuale escalation del bradisismo ai Campi Flegrei. Questa simulazione non avrà come protagonisti la popolazione generale e non sarà caratterizzata da scenografie spettacolari: l’unica azione visibile sarà la parziale evacuazione di quattro istituti scolastici, tra cui l’istituto Madonna Assunta nel quartiere di Bagnoli a Napoli, l’istituto Paolo di Tarso a Bacoli e le scuole San Giuseppe e Giacinto Diano a Pozzuoli. Il personale docente insieme a gruppi selezionati di studenti verranno condotti nei punti di raccolta previsti dai piani d’emergenza delle scuole e, una volta completate le simulazioni delle verifiche tecniche e valutato eventuali danni agli edifici, riprenderanno regolarmente le proprie attività didattiche.
Simulazione di Protezione Civile ai Campi Flegrei: coinvolte istituzioni regionali e comunali per test mirato senza panico. Evacuazione parziale di istituti scolastici come azione principale.
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