18 giugno 2024 – 20:30
Il comune di Courmayeur si trova in una situazione critica, dove l’amministrazione sembra essere controllata da interessi speculativi che favoriscono la costruzione e la vendita di appartamenti a discapito delle regole e del benessere della comunità locale. Ogni anno, decine di nuove unità abitative vengono immesse sul mercato, alimentando un clima di incertezza e insoddisfazione tra i residenti. Il sindaco Roberto Rota ha denunciato questa deriva durante un’assemblea del Consorzio permanente degli enti locali della Valle d’Aosta, sottolineando come le normative regionali stiano facilitando le pratiche edilizie senza garantire un adeguato controllo sul territorio.Rota ha evidenziato come negli ultimi 10-15 anni si sia verificata una crescita incontrollata delle costruzioni, con centinaia di pratiche edilizie presentate annualmente e uffici tecnici incapaci di fornire risposte tempestive. La mancanza di vigilanza ha permesso a individui senza scrupoli di trarre enormi profitti dalla speculazione edilizia, eludendo qualsiasi forma di controllo o contestazione.La situazione sembra essere fuori controllo, con il territorio che viene sfruttato a fini puramente economici senza tener conto delle esigenze della comunità locale. Le modifiche proposte alla legge casa del 2009 sembrano favorire ulteriormente questa tendenza, offrendo incentivi per interventi edilizi che potrebbero compromettere l’equilibrio ambientale e sociale della zona.È necessario agire con urgenza per ristabilire un corretto equilibrio tra lo sviluppo urbano e la tutela dell’ambiente, garantendo trasparenza e partecipazione ai cittadini nella pianificazione del territorio. Solo attraverso un approccio responsabile e sostenibile sarà possibile preservare l’identità e la bellezza di Courmayeur per le generazioni future.
