Ricerca innovativa, collaborazione regionale, progetti sostenibili: un network di eccellenza tra Trentino, Veneto e Friuli per lo sviluppo dei territori locali.
Il panorama della digitalizzazione dei comuni italiani ha subito una significativa evoluzione, con l’86% di essi che ha aderito all’applicazione AppIO, registrando quasi 38 milioni di download. Questo dato rappresenta un notevole aumento rispetto al marzo 2021, quando le installazioni si attestavano intorno ai 10,7 milioni. Secondo un’analisi condotta dal Centro Studi Enti Locali sui dati forniti da PagoPA aggiornati al 24 marzo 2024, attualmente ben 6.854 comuni su un totale di 7.901 sono presenti sull’applicazione, evidenziando un incremento di circa 600 enti rispetto a due anni fa.La diffusione capillare di AppIO sul territorio nazionale testimonia l’ampia adesione e la crescente consapevolezza dei vantaggi offerti dalla digitalizzazione dei servizi pubblici locali. Grazie a questa piattaforma, i cittadini possono accedere in modo rapido ed efficiente a una vasta gamma di servizi e informazioni utili fornite dai comuni aderenti.L’impiego di strumenti tecnologici come AppIO non solo semplifica le procedure amministrative e migliora l’esperienza degli utenti, ma contribuisce anche a promuovere la trasparenza e l’efficienza nell’erogazione dei servizi pubblici. L’inclusione di sempre più enti locali sull’applicazione testimonia il costante impegno delle amministrazioni nel favorire l’innovazione e nell’avvicinarsi alle esigenze dei cittadini in un’ottica di modernizzazione e semplificazione delle pratiche burocratiche.In conclusione, l’affermarsi di strumenti digitali come AppIO rappresenta un passo significativo verso la costruzione di una pubblica amministrazione sempre più orientata alla digitalizzazione e all’inclusione, ponendo le basi per una maggiore efficienza e trasparenza nei rapporti tra istituzioni e cittadini.
