martedì 7 Ottobre 2025
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30 Anni di Arte: “News from the Near Future” a Torino

Trent’anni di visione, impegno e dialogo culturale si concretizzano in “News from the Near Future”, una mostra collettiva di ampio respiro che segna il traguardo della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.
L’evento, inaugurato il 28 ottobre, si sviluppa in due nuclei espositivi distinti – la sede centrale della Fondazione a Torino e il Museo Nazionale dell’Automobile – estendendosi fino all’8 marzo 2026, offrendo un’immersione profonda nella traiettoria di una delle istituzioni più influenti nel panorama dell’arte contemporanea italiana e internazionale.

Più che una semplice retrospettiva, “News from the Near Future” si configura come un’indagine stratificata sui cambiamenti estetici, concettuali e tecnologici che hanno caratterizzato l’arte degli ultimi tre decenni.

La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, fin dalla sua nascita, si è posta come catalizzatore di tendenze, promuovendo artisti emergenti e affermati, spesso al confine tra discipline diverse, e stimolando una riflessione critica sulle dinamiche sociali, politiche ed economiche che influenzano la nostra esistenza.
La sezione espositiva della Fondazione si articola in un percorso che giustappone opere iconiche del passato con produzioni recenti, a volte inedite, creando un dialogo fecondo tra diverse generazioni di artisti.
Un archivio dedicato ripercorre la storia della Fondazione attraverso una ricca documentazione composta da materiali d’archivio, immagini, video e opere d’arte, offrendo uno sguardo privilegiato sul processo di costruzione di un’istituzione culturale innovativa e audace.

Il Museo Nazionale dell’Automobile, con la sua vocazione a narrare l’evoluzione del design industriale, si rivela un contesto inaspettato ma stimolante per esplorare le connessioni tra arte contemporanea e storia del pensiero.
Qui, la mostra ricostruisce genealogie artistiche che intrecciano la storia dell’arte recente con il percorso della Fondazione, rivelando influenze reciproche e sviluppi inattesi.
Oltre cento opere d’arte, realizzate da figure di spicco del panorama internazionale – da Doug Aitken a Steve McQueen, da Urs Fischer a Berlinde De Bruyckere, da Cindy Sherman a Wolfgang Tillmans, da Glenn Brown a Tauba Auerbach – offrono una panoramica esaustiva sull’evoluzione del linguaggio artistico attraverso una varietà di media, tra cui videoinstallazioni, sculture, installazioni, fotografia e pittura.

La mostra non solo celebra l’impegno della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, ma invita anche a riflettere sul ruolo dell’arte come strumento di indagine e di trasformazione sociale.
Un percorso che, estendendosi nel tempo, proietta lo sguardo verso un futuro prossimo, denso di interrogativi e di possibilità.
Una selezione di opere provenienti dalla collezione della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo troverà inoltre collocazione all’interno del percorso espositivo permanente del Museo dell’Automobile, creando un ulteriore dialogo tra arte e design, passato e presente.

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