Il passaggio di consegne alla guida dei Pensionati Cisl di Torino e Canavese segna un momento significativo per l’organizzazione, con l’elezione di Pietro Accogli a nuovo segretario generale.
La nomina, sancita dal Consiglio Generale territoriale con un ampio consenso – 48 voti su 51 – conclude il lungo e proficuo mandato di Tiziana Salmistraro, giunta al termine del suo percorso professionale.
Accogli si avvarrà del supporto di Aniello D’Auria, confermato nel suo ruolo, e di Renata Alferino, che porta con sé nuove energie e prospettive.
Pietro Accogli, nato nel 1960, non è un volto nuovo all’interno della Fnp Cisl territoriale, avendo ricoperto un ruolo nella segreteria per un anno.
La sua esperienza si arricchisce di un passato significativo come segretario generale della Fit Cisl Piemonte, testimonianza della sua competenza e leadership nel panorama sindacale piemontese.
L’insediamento di Accogli, in un contesto demografico caratterizzato da un crescente invecchiamento della popolazione e da crescenti esigenze di welfare, sottolinea la crucialità del ruolo dei Pensionati Cisl come anello fondamentale tra cittadini, istituzioni e servizi.
L’organizzazione, forte di una vasta rete capillare di operatori – dirigenti, responsabili di zona, collaboratori e volontari, per un totale di circa 200 persone – si propone di intensificare la propria presenza territoriale, consolidando il proprio ruolo di punto di riferimento essenziale per l’intera comunità.
La visione strategica delineata dal neo-segretario si concentra sull’ascolto attento delle istanze provenienti dai territori, con particolare attenzione alle fasce più vulnerabili e fragili della popolazione.
Questo impegno si tradurrà in un rinnovato impulso alla contrattazione territoriale, finalizzata alla negoziazione con Comuni e Consorzi per la tutela e il potenziamento dei servizi di welfare e dell’assistenza socio-sanitaria.
L’obiettivo è rafforzare la capacità dell’organizzazione di rispondere efficacemente alle complesse sfide sociali ed economiche che caratterizzano il presente, promuovendo un modello di sviluppo inclusivo e sostenibile, capace di garantire un futuro dignitoso per tutti i cittadini, con particolare riguardo alle persone anziane.