La comunità di Crescentino è in lutto: si è spento mercoledì 3 dicembre 2025 Massimo Pedrale, figura cardine nella storia recente del Comune, all’età di 101 anni.
La sua scomparsa lascia un vuoto profondo, segnando la fine di un’epoca e privando la città di un uomo che ha dedicato la propria esistenza al servizio pubblico e all’educazione delle nuove generazioni.
Massimo Pedrale non fu solo un sindaco, ma un vero e proprio pilastro della vita civile di Crescentino.
Il suo impegno si estende ben oltre i suoi ventiquattro anni di mandato, dal 1951 al 1975, un periodo cruciale di ricostruzione post-bellica e di sviluppo economico e sociale.
Prima di assumere la carica di primo cittadino, Pedrale aveva già contribuito attivamente alla rinascita del paese, partecipando alla prima Giunta municipale del Comitato di Liberazione Nazionale nel 1945, un segnale tangibile del suo profondo senso civico e della sua dedizione alla libertà.
La sua carriera fu intessuta di passione per l’insegnamento.
Dopo aver maturato esperienza come docente, ricoprì la prestigiosa carica di preside delle Scuole Medie, plasmando il futuro di innumerevoli giovani crescentinesi e instillando in loro valori di impegno, responsabilità e progresso.
Il suo approccio pedagogico, incentrato sulla crescita individuale e collettiva, ha lasciato un’eredità duratura nell’istituzione scolastica.
Il suo operato a capo dell’amministrazione comunale fu caratterizzato da una visione lungimirante, che ha portato a importanti infrastrutture e iniziative volte a migliorare la qualità della vita dei cittadini.
Sotto la sua guida, Crescentino ha visto la realizzazione di opere pubbliche essenziali, lo sviluppo di servizi sociali e l’incremento delle opportunità di lavoro.
La sua capacità di ascolto e il suo dialogo aperto con le diverse componenti della società hanno contribuito a creare un clima di collaborazione e fiducia, fondamentale per affrontare le sfide di un’epoca di grandi trasformazioni.
La scomparsa di Massimo Pedrale rappresenta la perdita di una memoria storica, un punto di riferimento per l’intera comunità.
Il figlio, Luca Pedrale, politico di rilievo nazionale, condivide il dolore della città, consapevole del peso dell’eredità paterna e dell’importanza di perpetuare i valori di impegno e dedizione che hanno guidato la vita di suo padre.
L’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Vittorio Ferrero, esprime il più profondo cordoglio e si stringe alla famiglia Pedrale, consapevole che la sua figura rimarrà impressa nella storia di Crescentino come simbolo di onestà, competenza e amore per la propria terra.
La sua eredità continuerà a ispirare le future generazioni a lavorare per un futuro di progresso, giustizia e solidarietà.







