Volpiano: Profanano il monumento ai Carabinieri, sgomento nella comunità.

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Un atto di profanazione a Volpiano: il monumento ai Carabinieri ferito, una comunità intera esprime sconcertoUn’ombra si è abbattuta sulla comunità di Volpiano, colpendo nel segno di un atto di profanazione che ha leso non solo una struttura fisica, ma un simbolo di valori condivisi: il monumento dedicato all’Arma dei Carabinieri, situato nel cuore pulsante di piazza Italia.
La scorsa settimana, un gesto vile ha inflitto danni significativi all’opera, con la distruzione di un pilastro e la frammentazione dei gradini del basamento, scatenando un’ondata di indignazione e preoccupazione.
Il monumento, inaugurato nel 2014 dall’omonima sezione locale dell’Associazione Nazionale Carabinieri per celebrare il bicentenario dell’Arma, rappresenta un punto di riferimento per la cittadinanza, un tributo tangibile al servizio e al sacrificio quotidiano di donne e uomini impegnati a garantire sicurezza e ordine pubblico.

Più che una semplice scultura, è un’espressione di gratitudine verso chi, con dedizione e abnegazione, protegge il tessuto sociale e contribuisce al benessere collettivo.
Carmelo Bellistrì, segretario dell’associazione, descrive l’episodio come un “atto di profanazione” e invita i cittadini a collaborare, segnalando qualsiasi comportamento sospetto alle autorità competenti.
L’amministrazione comunale ha espresso condanna netta e si è prontamente attivata per ripristinare la dignità del monumento.

Il presidente Sergio Bellandi ha precisato che, inizialmente, è stato tentato un intervento di riparazione provvisoria e che, in caso di fallimento, si procederà alla sostituzione del pilastro danneggiato, programmando l’intervento dopo le celebrazioni per la Virgo Fidelis del 23 novembre.
L’atto vandalico solleva interrogativi profondi sulle motivazioni che spingono a compiere simili gesti, che appaiono irrazionali e incomprensibili.

La consigliera Mariagrazia Bigliotto stigmatizza l’azione, definendo i responsabili come “persone abiette” che colpiscono “la parte migliore della società: le associazioni, fondamentali per il bene comune”.

L’episodio non è, purtroppo, un evento isolato.

Un residente ha sottolineato un progressivo deterioramento della vivibilità urbana, con piazza Italia che è diventata teatro di comportamenti incivili, tra cui il disturbo della quiete pubblica da parte di gruppi in scooter e, ancora più grave, il vandalismo all’area giochi per bambini.
Questa situazione compromette non solo il decoro urbano, ma mette a rischio la sicurezza e la qualità della vita nel quartiere.
L’azione evidenzia una più ampia riflessione sulla necessità di rafforzare il senso di appartenenza alla comunità e promuovere una cultura del rispetto e della legalità.

È fondamentale che le istituzioni, le associazioni e i cittadini collaborino per contrastare l’inciviltà, ripristinare la tranquillità e recuperare la dignità degli spazi pubblici, preservando il patrimonio culturale e morale di Volpiano.

Un impegno condiviso, basato su controlli più efficienti e interventi mirati, è la chiave per restituire sicurezza e vivibilità a una comunità che si sente ferita e desiderosa di ritrovare il proprio equilibrio.