Nella quieta Val d’Ultimo, una vicenda inattesa ha interrotto la quiete notturna, testimoniando la crescente integrazione tra tecnologia e sicurezza stradale.
Un incidente, verificatosi intorno alle 21:30, ha visto coinvolta una Porsche, la quale, in un atto quasi paradossale, si è assunta il ruolo di protagonista nell’attivazione dei soccorsi, bypassando la capacità immediata del conducente.
L’evento si è sviluppato in una curva insidiosa, nei pressi di Alpreid.
L’auto, in circostanze ancora in fase di accertamento, ha perso l’aderenza, precipitando lungo una ripida scarpata per un tratto considerevole, stimato in circa cento metri.
La gravità della situazione sarebbe potuta essere ben maggiore, ma è stato il sistema di emergenza E-Call a determinare la svolta.
Questo sistema, sempre più diffuso nei veicoli moderni, innescato dall’impatto o da una condizione di emergenza, ha automaticamente allertato i servizi di soccorso, fornendo la posizione esatta del veicolo e dettagli sull’incidente.
Il conducente, inizialmente privo di conoscenza a seguito dell’urto, ha ripreso i sensi in breve tempo, fortunatamente riportando lesioni di lieve entità.
La rapidità di intervento, resa possibile dall’E-Call, ha contribuito significativamente a minimizzare le conseguenze negative.
Sul luogo dell’incidente si sono prontamente mobilitati diverse squadre di soccorso: il medico di guardia di Merano, il soccorso sanitario della Croce Bianca Lana, che ha provveduto al trasporto del ferito all’ospedale di Merano, i Vigili del Fuoco di San Pancrazio e San Valburga, l’ispettore di distretto e i Carabinieri, coordinando le operazioni di recupero e indagine.
La strada è rimasta interrotta per circa novanta minuti, durante i quali il traffico è stato deviato.
Le operazioni di recupero della Porsche, rimasta incastrata nella scarpata, hanno richiesto l’impiego di un verricello e di una gru, evidenziando la complessità della situazione.
L’episodio solleva interrogativi e riflessioni sulla crescente dipendenza dalla tecnologia in ambito automobilistico, ma soprattutto sulla sua capacità di salvare vite umane.
La vicenda di Alpreid rappresenta un caso emblematico di come un sistema di sicurezza integrato possa fare la differenza, trasformando una potenziale tragedia in un evento con conseguenze limitate.
Le indagini sono in corso per determinare le cause precise dell’incidente e ricostruire la dinamica dell’evento.







