Il panorama del turismo italiano si arricchisce di nuove figure chiave con l’ingresso di due esponenti trentini nel Comitato Direttivo dell’Ente Bilaterale Nazionale del Turismo (EBNT).
Marco Fontanari e Giovanni Battaiola, figure di spicco nel tessuto economico e sindacale del Trentino, si aggiungono a un organo cruciale per la definizione delle politiche e delle strategie del settore turistico nazionale.
La loro elezione sottolinea l’importanza strategica della regione, rinomata per la sua offerta turistica diversificata e di alta qualità.
Marco Fontanari, forte della sua esperienza come vicepresidente di Confcommercio Trentino, presidente dell’Associazione Ristoratori del Trentino e membro del comitato direttivo di FIPE nazionale, porta con sé una profonda conoscenza delle sfide e delle opportunità che caratterizzano il comparto della ristorazione e dell’ospitalità.
La sua presenza nel Comitato Direttivo dell’EBNT promette un contributo significativo nell’elaborazione di iniziative volte a sostenere e promuovere le imprese del settore, in un contesto di crescente concorrenza e di trasformazioni radicali dettate dalle nuove tecnologie e dai cambiamenti nelle preferenze dei viaggiatori.
Giovanni Battaiola, per il suo terzo mandato consecutivo, conferma il suo ruolo di figura centrale nel panorama turistico trentino e nazionale.
La sua vasta esperienza come presidente dell’Associazione Albergatori ed Imprese Turistiche della Provincia di Trento gli consente di portare una prospettiva consolidata e un approccio pragmatico alle tematiche affrontate dall’EBNT.
La sua permanenza, per un ulteriore quadriennio, garantisce continuità e stabilità nel processo decisionale, elementi fondamentali per affrontare le complesse sfide che il settore sta affrontando.
L’EBNT, in quanto organo paritetico che congrega le principali associazioni imprenditoriali e sindacali del turismo, si fa carico di rappresentare a livello nazionale una realtà composta da oltre 220.000 imprese e 1,7 milioni di lavoratori dipendenti.
Il suo ruolo non è meramente consultivo, ma si estende alla contrattazione collettiva, alla definizione di standard qualitativi e alla promozione del turismo sostenibile e responsabile.
L’apporto dei rappresentanti trentini, con la loro conoscenza approfondita del territorio e delle sue peculiarità, si prefigge di rafforzare l’efficacia dell’EBNT e di contribuire a plasmare un futuro turistico italiano più resiliente, innovativo e inclusivo, capace di valorizzare il patrimonio culturale e ambientale del Paese e di rispondere alle esigenze di una clientela sempre più esigente e consapevole.
La loro presenza rappresenta un’iniezione di competenza e dinamismo, in un momento storico cruciale per il settore turistico italiano.