Alle prime ore del mattino, la quiete di via Lidorno, arteria ciclabile strategica a sud di Trento, è stata interrotta da un impatto violento che ha visto coinvolti due ciclisti, scatenando un intervento tempestivo delle forze dell’ordine e del soccorso sanitario. L’incidente, verificatosi intorno alle dieci, ha generato una dinamica complessa che ora è al vaglio degli inquirenti.Il primo ciclista, un giovane di soli quattordici anni, ha subito lesioni di lieve entità, fortunatamente compatibili con un intervento medico sul posto e con una rapida dimissione. La sua condizione, seppur inizialmente fonte di apprensione, si è rivelata meno grave rispetto a quella del secondo ciclista coinvolto.L’uomo, sessantanove anni di età, ha invece riportato traumi di significativa gravità, che hanno reso necessario un immediato trasporto d’urgenza presso il reparto di terapia intensiva del Santa Chiara, l’ospedale di riferimento per la città di Trento. Le sue condizioni cliniche richiedono una costante e attenta sorveglianza da parte del personale medico, in attesa di un quadro completo e definitivo.L’area interessata dall’incidente, un tratto particolarmente frequentato dalla pista ciclabile, è stata prontamente messa in sicurezza dagli agenti della Polizia Locale, al fine di consentire le operazioni di soccorso e la successiva attività di rilevamento tecnico. Il personale investigativo, con l’ausilio di testimonianze e analisi delle immagini, sta cercando di ricostruire con precisione la sequenza degli eventi che hanno portato allo scontro.La pista ciclabile di via Lidorno, cruciale per la mobilità sostenibile e il collegamento tra diverse aree urbane, rappresenta un nodo nevralgico per il flusso di ciclisti pendolari, sportivi e famiglie. Questo evento inatteso solleva interrogativi sulla sicurezza di questa infrastruttura, invitando a una riflessione più ampia sulle condizioni di visibilità, la segnaletica e la necessità di promuovere una cultura della prudenza e del rispetto reciproco tra gli utenti della strada. L’incidente sottolinea l’importanza di una manutenzione costante delle piste ciclabili e di una maggiore sensibilizzazione verso comportamenti responsabili, al fine di prevenire episodi simili e garantire la sicurezza di tutti gli utenti vulnerabili della strada. L’attenzione è ora focalizzata sull’evoluzione delle condizioni del ciclista anziano e sulla ricerca delle cause che hanno determinato questo tragico episodio.