Nel corso del 2024, la Regione autonoma dell’Alto Adige ha registrato una significativa crescita delle attività legate al settore cinematografico e televisivo, grazie alla disponibilità di risorse finanziarie che hanno superato i 9 milioni di euro. Secondo le stime, è stato possibile sostenere il finanziamento di ben 29 progetti tra film e serie TV, per un totale di oltre 4,5 milioni di euro.L’attività del Fondo per le produzioni cinematografiche e televisive dell’Alto Adige si è concentrata sulla promozione della cultura locale attraverso la valorizzazione delle opere creative prodotte nella regione. I dati presentati nel corso dell’ultima seduta della Giunta provinciale evidenziano come il 39% dei finanziamenti siano stati destinati a produzioni provenienti dall’Italia, seguite da quelle altoatesine con un 23%, mentre il restante 38% ha coinvolto produttori internazionali, principalmente tedeschi e austriaci.Il vicepresidente Marco Galateo ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti, evidenziando che le produzioni finanziarie hanno avuto un impatto significativo sul territorio. La ricaduta economica è stata particolarmente accentuata grazie alla partecipazione di giovani talenti provenienti dalla regione, ai quali sono state garantite opportunità di formazione e crescita professionale.La programmazione dell’Idm Film commission si è articolata attraverso la realizzazione di 23 eventi, tra cui conferenze, workshop, masterclass e viaggi di delegazione per i produttori altoatesini. La struttura ha anche garantito la partecipazione gratuita dei giovani talenti, il supporto durante le iniziative riconosciute a livello internazionale e l’avvio del nuovo programma di formazione Maso #1 – Short Film Training Programme.Quest’ultimo progetto è nato grazie alla collaborazione con il Bolzano Film Festival Bozen e le Ripartizioni cultura della Provincia di Bolzano, sostenuto da 13 partner internazionali. L’iniziativa mira a fornire opportunità di crescita professionale ai giovani produttori della regione e a promuovere la cooperazione tra i principali attori del settore cinematografico in Alto Adige.I finanziamenti resi disponibili dal Fondo per le produzioni cinematografiche e televisive hanno anche consentito il lancio di nuove iniziative volte a valorizzare il talento creativo regionale. Sono state organizzate conferenze internazionali, come quella tenutasi a Bressanone, che hanno attratto la partecipazione di esponenti del settore cinematografico da tutto il mondo.Le attività di formazione e promozione sostenute dal Fondo sono state particolarmente incentrate sulla valorizzazione delle produzioni regionali. È stata garantita la gratuita partecipazione dei giovani talenti a diverse iniziative, nonché il supporto alle produzioni riconosciute a livello internazionale.La collaborazione tra le istituzioni locali e gli attori del settore cinematografico è stata un elemento chiave per il successo delle attività sostenute dal Fondo. La Regione autonoma dell’Alto Adige, tramite l’Idm Film commission, ha avviato una strategia di promozione della cultura locale attraverso la valorizzazione del talento creativo regionale.L’impatto economico delle attività sostenute dal Fondo si è dimostrato significativo. Le produzioni finanziarie hanno contribuito alla crescita dell’economia locale, creando posti di lavoro e stimolando la domanda di servizi legati al settore cinematografico.In sintesi, i dati presentati nel corso del 2024 attestano che il Fondo per le produzioni cinematografiche e televisive ha giocato un ruolo fondamentale nella valorizzazione del talento creativo regionale. Le attività sostenute dal Fondo hanno contribuito a promuovere la cultura locale, stimolare l’economia della regione e creare nuove opportunità di crescita professionale per i giovani produttori.
Crescita del settore cinematografico nel 2024 in Alto Adige con finanziamenti oltre i 9 milioni di euro
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