L’impegno per un futuro sostenibile si fonde con l’innovazione tecnologica, incarnato dalle imprese guidate da donne visionarie, protagoniste della Finale del Premio GammaDonna 2025, tenutasi nello storico Palazzo Madama di Torino.
L’evento, giunto alla sua diciassettesima edizione, celebra l’audacia imprenditoriale femminile, premiando modelli di business che ridefiniscono i confini tra tecnologia, responsabilità ambientale e sviluppo locale.
A vincere l’edizione di quest’anno è Francesca Failoni, CFO e co-founder di Alps Blockchain, startup trentina che incarna una rivoluzione nel mondo del digital mining. Il progetto di Failoni, lungi dall’aggravare l’impatto ambientale spesso associato alle criptovalute, lo trasforma in un motore di progresso sostenibile.
Attraverso un’integrazione ingegnosa, Alps Blockchain utilizza centrali idroelettriche storiche per alimentare le proprie mining farm, sfruttando l’energia rinnovabile per la potenza di calcolo necessaria all’estrazione di Bitcoin. Questa sinergia non solo riduce drasticamente l’impronta ecologica, ma rivitalizza infrastrutture esistenti e genera opportunità economiche per le comunità locali.
L’azienda, cresciuta esponenzialmente in pochi anni, ambisce ora a una quotazione in borsa, testimonianza di una crescita solida e di una visione a lungo termine.
Il Premio GammaDonna 2025 non si è limitato a celebrare Alps Blockchain. La cerimonia ha visto premiate altre figure di spicco dell’imprenditoria femminile: Simona Maschi (Copenhagen Institute of Interaction Design), vincitrice del prestigioso “Giuliana Bertin Communication Award” per l’eccellenza nella comunicazione; Valeria Della Rosa (Oli Help), insignita del “Women Startup Award” per l’innovazione nel settore del benessere; e Lucia Cuman (Stl Design e Tecnologia), che ha ricevuto la “Menzione Speciale per l’Internazionalizzazione” di DHL Express Italy, riconoscimento del suo impegno nell’espansione globale.
Le storie delle vincitrici testimoniano una tendenza significativa: le imprenditrici italiane non solo competono con successo nei mercati internazionali, ma esportano modelli di business virtuosi, capaci di generare un impatto positivo su molteplici fronti – economico, ambientale e culturale.
Come sottolinea Valentina Parenti, presidente di GammaDonna, “queste donne non stanno solo creando imprese di successo, ma stanno definendo un nuovo paradigma per lo sviluppo sostenibile.
“Il Premio GammaDonna 2025, realizzato con il contributo di istituzioni e aziende leader come la Camera di Commercio di Torino, Mediolanum Private Banking, EY e Rocco Forte Hotels, sotto il patrocinio della Commissione Europea, Regione Piemonte, Consulta Femminile Regionale del Piemonte e Città di Torino, evidenzia l’urgenza di rafforzare l’ecosistema imprenditoriale italiano e di adottare politiche che ne favoriscano la crescita.
Non si tratta solo di sostenere l’innovazione tecnologica, ma di promuovere un modello di impresa responsabile, in grado di incarnare i valori del Made in Italy nel mondo e di affrontare le sfide cruciali del nostro tempo, dalla transizione ecologica alla creazione di un futuro più equo e sostenibile per tutti.







