Il palazzetto dell’Inalpi Arena di Torino ha assistito a una performance dominante di Carlos Alcaraz, che si è assicurato un posto nella finale delle ATP Finals con una vittoria netta e convincente contro il canadese Felix Auger-Aliassime.
Il punteggio di 6-2, 6-4, sebbene non renda pienamente l’intensità e le sfumature del match, testimonia la superiorità mostrata dallo spagnolo, numero 1 del ranking mondiale.
La partita, durata poco più di un’ora e ventidue minuti, ha visto Alcaraz esprimere un tennis di altissimo livello, alternando esplosività atletica a magistrale controllo del gioco.
L’efficacia al servizio, supportata da una percentuale di prime palle elevata e angoli strategici, ha privato Auger-Aliassime di una solida base di partenza, mentre il suo smalto, incisivo e angolato, ha costantemente messo in difficoltà il canadese.
La vittoria non è solo il risultato di una superiore tecnica, ma anche di una notevole maturità tattica.
Alcaraz ha saputo variare il gioco, sfruttando al meglio le debolezze dell’avversario e mantenendo un’elevata concentrazione per tutta la durata del match.
Auger-Aliassime, pur mostrando lampi di talento e reattività, non è riuscito a trovare la chiave per arginare l’onda d’urto spagnola.
Il trionfo di Alcaraz in semifinale sancisce un momento di straordinaria forma per il giovane talento, che dimostra di essere pronto a contendersi il titolo delle ATP Finals contro un avversario di pari livello.
La finale di domani vedrà lo spagnolo affrontare Jannik Sinner, in un confronto che promette scintille e che accenderà ulteriormente la rivalità tra i due giovani dominatori del tennis mondiale.
L’attesa è palpabile: l’appuntamento è per le ore 18:00 all’Inalpi Arena, dove si determinerà il nome del campione del torneo dei “Maestri”.
Il pubblico torinese sarà testimone di un evento che potrebbe segnare una svolta nella storia del tennis contemporaneo, con due talenti destinati a lasciare un’impronta indelebile nel panorama sportivo globale.








