Il 4 novembre Ca’ Foscari Università di Venezia accoglierà un evento di particolare significato, segnando un tentativo di riconciliazione e un’occasione per riaprire il dibattito su temi cruciali per il futuro del nostro Paese.
L’incontro vedrà la partecipazione dell’onorevole Emanuele Fiano, figura politica con una lunga esperienza nel panorama nazionale, e della ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini.
L’iniziativa è nata da un’iniziativa della stessa ministra, che, dimostrando sensibilità e lungimiranza, ha proposto all’ex parlamentare del Partito Democratico di riprendere il dialogo con la comunità accademica veneziana, dopo gli spiacevoli e comprensibili disordini che avevano interrotto il precedente tentativo di conferenza del 27 ottobre.
La rettrice dell’Ateneo, professoressa Tiziana Lippello, ha accolto con favore la richiesta, comprendendo l’importanza di offrire uno spazio aperto e inclusivo per la discussione, anche quando essa si presenta carica di tensione e dissenso.
In una comunicazione formale indirizzata alla ministra Bernini, la rettrice ha espresso la propria disponibilità ad ospitare l’evento, sottolineando come Ca’ Foscari, con la sua storia e la sua vocazione all’eccellenza, si pone come luogo ideale per favorire il confronto costruttivo tra diverse prospettive.
L’episodio del 27 ottobre, che aveva visto manifestazioni di contestazione durante la conferenza programmata con l’onorevole Fiano, aveva sollevato interrogativi complessi sulla libertà di espressione, il diritto di critica e i limiti del dissenso.
L’iniziativa del 4 novembre rappresenta dunque un’opportunità per riflettere su questi temi, cercando di superare le divisioni e promuovere un clima di rispetto reciproco.
Si tratta di un gesto simbolico che va al di là della semplice ripresa di una conferenza rimandata.
Rappresenta un’affermazione del valore del dibattito pubblico e della necessità di affrontare, anche con difficoltà, le questioni che dividono la società italiana.
L’università, come istituzione dedita alla ricerca della verità e alla formazione delle nuove generazioni, ha il dovere di offrire un palcoscenico per il confronto aperto e onesto, garantendo la libertà di parola e promuovendo una cultura del dialogo.
L’evento del 4 novembre si preannuncia quindi come un momento cruciale per Ca’ Foscari, per la comunità studentesca e per l’intera società italiana, un’occasione per riscoprire il valore del confronto e per costruire un futuro basato sulla tolleranza e la comprensione reciproca.
La partecipazione dell’onorevole Fiano e della ministra Bernini, unita all’impegno della rettrice Lippello, testimonia la volontà di superare le tensioni passate e di guardare avanti con fiducia e ottimismo.






