Caravaggio 2025 Premiata: Trionfo Culturale e Premio Villa della Torre

Roma celebra un trionfo culturale: la mostra “Caravaggio 2025” si aggiudica il prestigioso Premio Villa della Torre “L’Arte di Mostrare l’Arte”, un riconoscimento ideato dall’imprenditrice Marilisa Allegrini, figura di spicco nel panorama vitivinicolo della Valpolicella, e testimonianza dell’impegno per la valorizzazione del patrimonio artistico italiano.
La cerimonia di premiazione, che si svolgerà domani sera a Fumane, in provincia di Verona, onorerà Thomas Clement Salomon, direttore delle Gallerie Nazionali di Arte Antica e mente guida del progetto espositivo.
“Caravaggio 2025”, una sinergia virtuosa tra le Gallerie Nazionali di Arte Antica di Palazzo Barberini e la Galleria Borghese, resa possibile anche grazie al supporto di Intesa Sanpaolo, ha offerto al pubblico una rara concentrazione di ventiquattro capolavori del genio di Michelangelo Merisi, provenienti da collezioni sparse in Italia e nel mondo.

Il successo di pubblico è stato straordinario: oltre 450.000 visitatori in poco più di tre mesi, un risultato che consacra la mostra come l’evento più frequentato nella storia di Palazzo Barberini e uno dei pilastri culturali dell’imminente Giubileo 2025.
Questo traguardo non è frutto del caso, ma il risultato di una curatela innovativa che ha saputo coniugare rigore scientifico e capacità di coinvolgimento emotivo, aprendo le porte dell’arte a un pubblico ampio e diversificato.
La giuria del Premio Villa della Torre ha particolarmente apprezzato la capacità dell’esposizione di trascendere la mera riproposizione filologica, creando una narrazione avvincente che ha permesso ai visitatori di entrare in contatto profondo con l’opera e la figura di Caravaggio.
La scelta delle opere, l’allestimento studiato nei minimi dettagli e la disposizione tematica hanno dato vita a un dialogo visivo di eccezionale intensità, esaltando l’uso rivoluzionario della luce, la drammaticità delle composizioni e la forza espressiva dei personaggi dipinti.

Il riconoscimento sottolinea un impegno costante nella promozione e conservazione del patrimonio culturale italiano, un valore fondante del Premio Villa della Torre, come sottolineato dalla famiglia Mastella Allegrini: “Abbiamo creato questo premio con la consapevolezza che la bellezza non è solamente un bene da ammirare, ma una responsabilità da coltivare attivamente, un investimento nel futuro del nostro Paese”.

L’evento rappresenta un modello di come l’arte possa essere un motore di sviluppo culturale, sociale ed economico, un ponte tra passato, presente e futuro.

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