lunedì 29 Settembre 2025
16.6 C
Venezia

Parco della Pace: Successo e Comunità a Vicenza

Il Parco della Pace di Vicenza ha ufficialmente aperto le sue porte, accogliendo un’ondata di entusiasmo e partecipazione che ha superato le aspettative.
La sua inaugurazione, articolata in un fine settimana dal 27 al 28 settembre, ha visto la presenza di ventimila visitatori, un numero destinato a salire a venticinquemila se si considera l’affluenza generata dai giorni precedenti, legati al festival Hangar Palooza, che ha anticipato l’apertura del parco.

Tuttavia, il vero trionfo non risiede unicamente nel numero di presenze, ma nella capacità di un progetto ambizioso come il Parco della Pace di radicarsi profondamente nel tessuto urbano e nella coscienza collettiva di Vicenza.
L’impegno profuso nella sua realizzazione ha stimolato un senso di appartenenza e un’adesione entusiastica da parte della comunità, che ha riscoperto il valore di uno spazio dedicato alla riflessione, alla socializzazione e alla celebrazione della pace.

Come sottolinea il sindaco Giacomo Possamai, la sfida cruciale ora è quella della gestione sostenibile, ma la sensazione che il parco abbia già conquistato il cuore dei cittadini e si sia inserito nella storia della città è palpabile.

L’inaugurazione si è configurata come un vero e proprio palcoscenico di eventi, con oltre cento attività proposte durante i quattro giorni.

Il programma, variegato e inclusivo, ha abbracciato dibattiti stimolanti, workshop formativi e iniziative culturali, naturalistiche, sportive, musicali e artistiche, rispondendo agli interessi di un pubblico eterogeneo.
La forza motrice dietro questa impresa collettiva è stata il coinvolgimento capillare di risorse umane dedicate: 150 volontari del festival Hangar Palooza, 150 volontari di associazioni sportive e sociali, e il contributo prezioso di dipendenti comunali, tecnici di Amcps e Aim Ambiente, a testimonianza di un’azione sinergica e partecipata.
Un momento particolarmente significativo è stato dedicato all’infanzia e ai servizi 0-6, con una mattinata ricca di laboratori creativi e attività ludiche, animata dalla professionalità di 40 maestre ed educatrici comunali che hanno coinvolto oltre mille persone.
L’Assessorato alla Pace e la Casa per la Pace hanno curato una decina di appuntamenti mirati, accogliendo più di 700 partecipanti.
La presenza del sindaco di Betlemme, Maher Cannavati, ha sancito un legame storico e simbolico tra le due città, attraverso il rinnovo del Patto di Fratellanza, rafforzando un messaggio di speranza e cooperazione internazionale.
L’efficiente servizio navetta gratuito dal parcheggio Cricoli ha facilitato l’accesso al parco, trasportando circa 750 persone, dimostrando l’attenzione alla logistica e all’accessibilità per tutti.

Il Parco della Pace si presenta quindi non solo come un nuovo spazio verde, ma come un vero e proprio motore di aggregazione sociale, un luogo di incontro e di crescita per l’intera comunità vicentina, un simbolo tangibile di un futuro improntato alla pace e alla prosperità condivisa.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -