Un tragico episodio ha scosso l’industria veronese nel pomeriggio di oggi, a Zevio, dove un lavoratore di 54 anni ha subito gravissime lesioni in un incidente sul lavoro all’interno di un’azienda specializzata nella produzione di caldaie.
L’evento, che ha immediatamente mobilitato i soccorsi, ha visto il lavoratore colpito violentemente da un cilindro metallico di notevole peso, stimato in circa otto quintali, durante operazioni di movimentazione eseguite con un carroponte.
La scena, descritta come di estrema drammaticità, ha richiesto l’intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco, la cui prontezza nell’estrarre l’uomo dalle spire del cilindro, grazie anche all’immediato supporto dei colleghi presenti, si è rivelata cruciale.
Il soccorso si è reso necessario poiché il cilindro aveva immobilizzato l’uomo, rendendo la sua liberazione un’operazione delicata e complessa.
Le conseguenze per il lavoratore sono state traumatiche.
Ha riportato un grave trauma da schiacciamento, la cui entità richiederà valutazioni approfondite e un percorso di cura prolungato.
Dopo una prima stabilizzazione sul luogo dell’incidente, eseguita dal personale sanitario presente, l’uomo è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Borgo Trento di Verona, dove è stato affidato alle cure specialistiche del reparto di trauma.
L’intervento dei soccorsi si è esteso oltre l’attività di salvataggio e stabilizzazione.
Personale dello Spisal (Servizio Prevenzione Integrata Salute e Ambiente del Lavoro) è stato inviato per avviare le indagini sull’accaduto, con l’obiettivo di ricostruire la dinamica dell’incidente e individuare eventuali responsabilità o carenze procedurali che potrebbero aver contribuito al tragico evento.
Parallelamente, i Carabinieri hanno avviato una loro indagine per accertare le cause dell’incidente e verificare il rispetto delle normative in materia di sicurezza sul lavoro.
Questo episodio riapre un dibattito cruciale sulla sicurezza negli ambienti di lavoro, ricordando l’importanza di rigorosi protocolli, una formazione continua e controlli periodici per prevenire tragedie simili.
L’incidente solleva interrogativi sulla gestione dei rischi, l’adeguatezza delle attrezzature di sicurezza e l’efficacia dei sistemi di prevenzione, evidenziando la necessità di un impegno costante da parte di tutti gli attori coinvolti – datori di lavoro, lavoratori e istituzioni – per garantire un ambiente di lavoro sicuro e protetto, dove ogni lavoratore possa tornare a casa sano e salvo al termine della propria giornata lavorativa.
L’attenzione ora si concentra sulla salute del lavoratore ferito e sull’avvio di un’indagine accurata per fare luce sulle cause e sulle responsabilità di questo grave incidente.