Cortinametraggio si proietta verso il 2026 con un programma ambizioso e una forte impronta sulla formazione e il networking, consolidando il suo ruolo di piattaforma propulsiva per il cinema breve italiano e internazionale.
L’edizione, presieduta da Maddalena Mayneri e con la direzione artistica di Niccolò Gentili, si svolgerà dal 23 al 29 marzo, inaugurando un percorso di crescita e innovazione.
Il cuore pulsante dell’evento sarà il CSC Lab, un’opportunità formativa esclusiva tenuto da Riccardo Scamarcio, attore di spicco del panorama cinematografico contemporaneo.
Questo laboratorio intensivo, suddiviso in due giornate (24 e 25 marzo) e a numero chiuso, si rivolge a giovani autori, attori e registi, offrendo loro un confronto diretto e stimolante con un interprete noto per la sua capacità di coniugare tecnica, ricerca e interpretazione.
L’iniziativa, frutto della collaborazione tra il Festival e il prestigioso Centro Sperimentale di Cinematografia, mira a fornire agli aspiranti professionisti strumenti concreti per comprendere il complesso processo creativo e professionale alla base del mestiere d’attore.
Un elemento cruciale del Festival sarà dedicato allo sviluppo di progetti e alla creazione di connessioni tra i giovani talenti e i protagonisti dell’industria cinematografica.
Un “pitch professionale” offrirà ai registi in concorso la possibilità di presentare i propri lavori a figure chiave del settore, tra cui Roberto Proia (Eagle Pictures), Nicola Giuliano (Indigo Film), Filippo Montalto (Andromeda Film) e Claudio Falconi (Wildside), rappresentando un passo fondamentale per chi desidera trasformare un’idea in un film.
Questa sezione si pone come vero e proprio acceleratore di carriera, facilitando l’incontro tra chi crea e chi produce, aprendo porte e creando opportunità.
L’edizione 2026 si distinguerà per un’attenzione rinnovata alle nuove forme di espressione cinematografica, inaugurando una sezione ufficiale dedicata ai cortometraggi branded grazie alla collaborazione con Obe – Osservatorio Branded Entertainment.
Questo segna un riconoscimento del valore creativo e narrativo dei contenuti realizzati in partnership con aziende e marchi, aprendo nuove prospettive per l’innovazione nel cinema breve.
Il Festival si conferma anche un ponte culturale tra l’Italia e il mondo, con la Romania in veste di paese ospite, curato dal direttore della fotografia Nicu Dragan. Questo avvicinamento alla cinematografia romena promette di arricchire il programma con nuove estetiche e narrazioni.
Le collaborazioni consolidate con la Fondazione Marche Cultura – Marche Film Commission e la Regione Friuli Venezia Giulia, testimoniano l’impegno nel sostenere i giovani talenti e nel promuovere il territorio attraverso il cinema.
La partnership con Esselunga, che ospiterà le proiezioni presso Casa Esselunga, e lo storico Hotel de la Poste, cuore pulsante di incontri e dibattiti, contribuiscono a creare un’esperienza immersiva e stimolante per tutti i partecipanti.
Federica Pala assumerà il ruolo di madrina, raccogliendo l’eredità di Barbara Venturato, mentre Roberto Ciufoli, con la sua energia contagiosa, guiderà il pubblico attraverso le serate della kermesse.
La scadenza del bando su FilmFreeway è fissata al 10 febbraio, invitando autori da tutto il mondo a partecipare a questa edizione che si preannuncia ricca di sorprese e opportunità.






