La ventitreesima edizione del Presepe di Sabbia di Jesolo si preannuncia un evento di profonda risonanza spirituale e artistica, dedicato alla figura illuminante di San Francesco d’Assisi.
L’inaugurazione, fissata per l’1 dicembre alle ore 18:00, segnerà l’apertura di un percorso espositivo straordinario, plasmato dalla maestria di scultori provenienti da ogni angolo del globo.
Tra le opere monumentali, un elemento inedito e significativo: una scultura tattile, concepita per essere fruita non solo con la vista, ma anche con il senso del tatto, superando le barriere percettive e offrendo un’esperienza inclusiva per tutti i visitatori, con particolare attenzione alle persone con disabilità visive.
Il Presepe di Sabbia, che ha già incantato Papa Francesco in passato, si configura quest’anno come un’allegoria complessa e stratificata.
Le sculture, oltre alla celebrazione della vita e degli insegnamenti di San Francesco, intendono rievocare il contesto storico e culturale del XIII secolo, offrendo uno sguardo critico sulla contemporaneità.
Un’attenzione particolare è rivolta alla fragilità del pianeta e alla necessità impellente di un cambiamento di paradigma, un monito che si fa eco ai principi delineati nell’enciclica *Laudato si’* di Papa Francesco.
L’edizione 2025, nell’ottavo centenario della composizione del Cantico delle Creature, ambisce a generare un dialogo interreligioso costruttivo, stimolando la riflessione sulla responsabilità che l’umanità ha nei confronti della “nostra Casa Comune”, il pianeta Terra.
Questo dialogo si concretizzerà in un convegno, programmato per il giorno dell’inaugurazione alle ore 15:30, che vedrà protagonisti rappresentanti delle principali fedi religiose – Cristiana, Ebraica, Musulmana, Induista e Buddhista – confrontarsi con gli studenti degli istituti scolastici locali, Liceo Montale e Istituto Cornaro, creando un ponte tra generazioni e culture diverse.
La tensostruttura, che accoglierà le opere d’arte effimere, sarà allestita a partire dal 14 ottobre sul piazzale di fronte al Palazzo del Turismo e alla suggestiva ruota panoramica di Jesolo, garantendo ampia accessibilità e comodità grazie alla presenza di ampi parcheggi.
Il processo creativo, che trasformerà la sabbia in sculture, si articolerà in due fasi: una dedicata alla compattazione del materiale, dal 20 al 31 ottobre, e una alla scolpitura vera e propria, dal 6 al 19 novembre.
Da quando ha preso avvio nel 2004, il Presepe di Sabbia di Jesolo si è distinto non solo per la sua bellezza artistica, ma anche per il suo impegno sociale.
Grazie alle libere offerte dei visitatori, sono stati raccolti e devoluti oltre un milione e duecentoventimila euro a progetti umanitari in tutto il mondo, testimoniando come l’arte possa essere un potente motore di solidarietà e speranza.
L’evento rappresenta quindi un’occasione unica per immergersi in un’esperienza artistica intensa e partecipativa, rafforzando il senso di comunità e contribuendo a cause benefiche di portata globale.