La 82ª Mostra Internazionale del Cinema di Venezia si appresta a ospitare Venice Immersive, una vetrina pionieristica nel panorama cinematografico globale, consacrata all’esplorazione delle frontiere dell’Extended Reality (XR).
Nata nel 2017, questa sezione, un vero e proprio laboratorio di narrazione immersiva, si distingue come la prima competizione internazionale dedicata alle opere XR integrata in un prestigioso festival cinematografico.
Quest’anno, Venice Immersive si svolgerà presso la suggestiva Venice Immersive Island, situata sull’isola del Lazzaretto Vecchio, un luogo storico a breve distanza dal Lido, offrendo un’esperienza unica per i partecipanti e il pubblico accreditato, dal 26 agosto al 6 settembre.
L’anteprima stampa, in programma il 26 agosto, precederà l’apertura ufficiale.
La selezione di quest’anno rivela la crescente rilevanza e diversità della produzione XR mondiale.
Un totale di 69 progetti, provenienti da 27 paesi, saranno presentati, riflettendo un panorama artistico in continua evoluzione.
Tra questi, 30 opere saranno in competizione per i prestigiosi premi, di cui 21 rappresentano vere e proprie prime visioni mondiali, mentre 9 si confermano come i migliori esempi di creazione immersiva a livello globale.
Accanto alla sezione competitiva, una selezione di 34 progetti, già distribuiti o presentati in altre manifestazioni, sarà ospitata nelle sezioni “Best of Experiences” (11 opere) e “Best of Worlds” (23), quest’ultima interamente dedicata alle creazioni artistiche indipendenti emerse dalla piattaforma VRChat, un ecosistema virtuale che stimola l’innovazione e l’interazione sociale.
Un focus particolare è riservato ai 5 progetti sviluppati nell’ambito del Biennale College Cinema-Immersive, un programma di formazione intensivo che sostiene i giovani talenti emergenti, con uno frutto del grant della nona edizione e quattro provenienti da edizioni precedenti.
L’evoluzione di Venice Immersive, nata come Venice VR Expanded, testimonia l’impegno costante della Biennale nel supportare l’innovazione tecnologica e la sperimentazione narrativa.
L’accessibilità online garantita durante le edizioni del 2020 e 2021, in risposta alle restrizioni pandemiche, ha esteso la portata e l’influenza della sezione.
Il ritorno all’isola del Lazzaretto Vecchio, con l’attuale denominazione Venice Immersive, segna un rinnovato impegno verso l’esperienza fisica e condivisa.
La giuria internazionale, presieduta da Eliza McNitt e composta da Gwenael François e Boris Labbé, avrà il compito di valutare le opere presentate, assegnando il Gran Premio Venice Immersive, il Premio Speciale della Giuria Venice Immersive e il Premio per la Realizzazione Venice Immersive, riconoscendo così l’eccellenza e l’innovazione nel campo della narrazione immersiva.
Questa edizione promette di consolidare il ruolo di Venice Immersive come punto di riferimento cruciale per l’evoluzione del cinema immersivo e della realtà estesa.