Dopo un periodo di transizione protrattosi per quasi dodici mesi, l’amministrazione comunale di Rovigo vede il completamento del proprio organico assessorile.
La sindaca Valeria Cittadin ha formalizzato, in mattinata, la nomina di Renato Campanile, figura di spicco proveniente dal gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, precedentemente ricoperto del ruolo di capogruppo.
Questa nomina segna una significativa riorganizzazione interna all’amministrazione, riflettendo una complessa dinamica politica che ha caratterizzato il recente passato dell’ente.
L’assegnazione di Campanile alle deleghe di Statistica, Associazionismo, Protezione Civile e Attuazione del Programma strategico evidenzia l’intenzione di rafforzare aree cruciali per lo sviluppo e la resilienza della comunità.
Si tratta di settori che richiedono competenze specifiche e una visione a lungo termine, elementi che l’amministrazione mira a consolidare attraverso questa nuova nomina.
Campanile, esprimendo profonda gratitudine, ha voluto ringraziare pubblicamente la sindaca Cittadin, il commissario provinciale Bartolomeo Amidei, l’assessore regionale Valeria Mantovan e i consiglieri che hanno sostenuto la sua candidatura.
Questo gesto sottolinea l’importanza del consenso politico e della collaborazione interistituzionale per il successo dell’azione amministrativa.
La composizione dell’organo assessorile vede ora un incremento della rappresentanza di Fratelli d’Italia, che si attesta a tre membri.
La nomina di Campanile giunge a seguito della revoca, avvenuta il 3 marzo, dell’assessore Matteo Zangirolami, un evento che aveva generato un momento di incertezza e riorganizzazione all’interno della giunta.
Le motivazioni alla base della revoca, formalmente legate a questioni riguardanti la gestione finanziaria degli eventi natalizi del 2024 e a contrasti personali, hanno sollevato interrogativi sull’equilibrio interno all’amministrazione.
Nonostante l’appartenenza comune, la delega al Commercio è stata attribuita ad Erika De Luca, anch’essa esponente di Fratelli d’Italia, che già gestisce l’assessorato alla Cultura.
Questa decisione sottolinea un’attenta valutazione delle competenze specifiche e delle aree di competenza, piuttosto che una mera distribuzione in base alla composizione politica.
Parallelamente, Aniello Piscopo assume il ruolo di nuovo capogruppo di Fratelli d’Italia, mentre Cristina Folchini, prima degli eletti non ancora ricoperti di incarico, conquista un seggio in consiglio comunale.
Questi movimenti interni riflettono un processo di riposizionamento strategico all’interno dell’organo di governo locale, con l’obiettivo di ottimizzare l’efficienza e la rappresentatività dell’amministrazione comunale di Rovigo.
La complessa riorganizzazione testimonia le sfide e le dinamiche interne che caratterizzano la gestione di un ente locale e l’impegno a garantire la continuità dell’azione amministrativa a beneficio della cittadinanza.






