Il disegno di legge Merito riguardante il legame tra i salari e le performance dei dipendenti pubblici è stato presentato al consiglio dei ministri con la previsione di essere approvato giovedì. Il ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, ha dichiarato che il provvedimento prevede l’introduzione di una nuova modalità di carriera che mette in risalto il ruolo dei dirigenti nella gestione della crescita professionale dei dipendenti. Questa nuova modalità include una definizione accurata del percorso per assegnare gli obiettivi di valutazione delle performance, introducendo elementi innovativi per quanto riguarda i premi e le ricompense. In un’ottica di meritocrazia e responsabilità, il ddl Merito mira a valorizzare il merito individuale e a premiare le eccellenze professionali all’interno della Pubblica Amministrazione. La trasparenza e l’efficienza sono i principi cardine su cui si fonda questa riforma, che punta a garantire un sistema più equo e motivante per tutti i dipendenti pubblici.
“Riforma Merito per valorizzare performance dipendenti pubblici”
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