20 gennaio 2024 – 12:12
Nell’intervista al Corriere della Sera, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha sottolineato l’importanza di una razionalizzazione del patrimonio delle partecipate anziché parlare semplicemente di privatizzazioni. Secondo il ministro, è fondamentale che il settore pubblico prenda decisioni strategiche per aumentare la propria presenza in alcune realtà e allo stesso tempo cedere quote in altre, al fine di garantire un’efficienza e una razionalità maggiori, sempre allineate alle esigenze attuali.La razionalizzazione del patrimonio delle partecipate rappresenta quindi un approccio più coerente con le sfide economiche del presente. In questo modo, il settore pubblico può adattarsi alle mutevoli dinamiche del mercato e assicurare che le aziende coinvolte siano all’avanguardia in termini di efficienza e innovazione.L’obiettivo principale di questa strategia è quello di garantire che le partecipate possano essere competitive a livello nazionale ed internazionale. Attraverso una valutazione accurata delle diverse realtà presenti nel patrimonio pubblico, si può decidere quali aziende necessitano di maggior supporto e investimenti per svilupparsi ulteriormente, mentre altre potrebbero beneficiare di un ingresso nel settore privato.Tuttavia, è importante sottolineare che questa razionalizzazione non significa una completa privatizzazione delle partecipate. Il governo rimane coinvolto nella gestione strategica e nelle decisioni cruciali per garantire l’allineamento con gli obiettivi di interesse pubblico. Il ministro Giorgetti ha evidenziato l’importanza di un equilibrio tra il coinvolgimento del settore pubblico e privato, al fine di garantire una governance efficace e responsabile.In conclusione, la razionalizzazione del patrimonio delle partecipate rappresenta un approccio strategico volto a garantire l’efficienza e la competitività delle aziende coinvolte. Questo processo richiede una valutazione accurata delle realtà presenti nel settore pubblico, con l’obiettivo di prendere decisioni ponderate che permettano alle partecipate di essere all’avanguardia in termini di efficienza e innovazione.
