L’Umbria, terra di storia, natura rigogliosa e resilienza, testimonia un significativo passo avanti nel percorso di ricostruzione e valorizzazione del suo patrimonio montano. Recentemente, la Provincia di Perugia ha finalizzato l’acquisizione di un’area strategica situata nei pressi del parcheggio del rifugio Monti del Sole, a Forca Canapine, nel cuore del territorio comunale di Norcia. Questa operazione immobiliare, frutto di una complessa negoziazione con la Comunanze agrarie di Frascaro e San Pellegrino, apre le porte ad un ambizioso progetto di restauro e riqualificazione di una struttura di vitale importanza per la comunità locale e per il turismo montano.La rimozione del vincolo di uso civico, approvata dalla Regione Umbria, ha rappresentato una tappa cruciale in questo percorso, liberando l’area da limitazioni che ne ostacolavano la destinazione d’uso. L’investimento complessivo, pari a 818.000 euro, è interamente finanziato attraverso fondi del Piano nazionale complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), sottolineando l’impegno nazionale nel sostegno alle aree colpite dal sisma e nella promozione di uno sviluppo sostenibile.Il Rifugio Monti del Sole, un punto di riferimento storico per gli appassionati della montagna, aveva sospeso la sua attività prima del devastante terremoto del 2016, non a causa di problemi strutturali, bensì per esigenze di gestione e logistica. Il sisma del 2016, purtroppo, ha reso necessario un intervento di verifica e conseguente dichiarazione di inagibilità. Il progetto di restauro contemplato non si limita ad un semplice ripristino, ma mira a una profonda riqualificazione, con la creazione di un bar-ristorante e l’introduzione di un numero limitato di posti letto, ampliando così le funzionalità del rifugio e la sua attrattività.La posizione privilegiata del rifugio, che offre una vista panoramica sulla suggestiva piana di Castelluccio di Norcia, lo rende un punto di partenza ideale per escursioni di ogni genere. Si prevede che diventi una meta ambita per gli amanti del trekking, della mountain bike, dell’alpinismo, del parapendio e del deltaplano, contribuendo a promuovere uno sviluppo turistico diversificato e sostenibile.Il Presidente della Provincia, Massimiliano Presciutti, ha espresso profonda gratitudine al personale della precedente amministrazione, in particolare a Letizia Michelini e alla Presidente Proietti, per il lavoro profuso in questa direzione. Questo recupero, a suo dire, non è solo un beneficio per il territorio dei Monti Sibillini, ma rappresenta un simbolo di speranza e di ripartenza per l’intera comunità, offrendo un punto di accoglienza e di riferimento per coloro che amano la montagna e le sue infinite opportunità. L’approvazione del progetto esecutivo, prevista per il mese di luglio, segna un ulteriore passo avanti verso la concreta realizzazione di questa importante iniziativa.
Umbria, riparte il rifugio Monti del Sole: un nuovo simbolo di speranza
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